Una partita che si decide a due minuti dal triplice fischio finale. Acciuffata per i capelli grazie alla caparbietà e al piglio della grande squadra. Non deve essere una attenuante ma il campo in sintetico all’aperto particolarmente scivoloso, alcune assenze hanno in qualche modo pesato nell’ottica dello sviluppo della manovra offensiva e del possesso palla. Una gara sempre in rimonta per i nisseni sotto nel primo tempo per 3 a 2. Le reti di Borges e Mosca riaccendono le speranze. Nella ripresa i padroni di casa, si portano avanti di due reti per 4 a 2. Ma nei minuti finali esce l’orgoglio della capolista, che sorprende anche i padroni di casa che sembravano assaporare uno “storico” successo con i tre punti già in cassaforte ed invece a dieci minuti dalla fine, alcune prodezze sotto porta del portiere riaccendere le speranze in casa Pro Nissa e così la scelta del quinto in movimento premia di fatto i nisseni. De Agostini mette in rete da posizione defilata e poi capitan Marino, nel giro di un minuto, regala la classica “doccia fredda” al Monreale con la rete del 5 a 5. Pareggio che sta stretto ai biancazzurri , che effettivamente, hanno espresso una buona intensità di gioco ed una buona condizione fisica. Per i biancorossi, un po’ sulle gambe dopo il successo di Coppa e il meritato riposo premio, un pari che sa di vittoria visto cose si stavano mettendo le cose. Adesso da tenere a debita distanza è la Cus Palermo, vittoriosa in trasferta, che consolida il secondo posto ed è a soli 8 punti dai nisseni. Bisogna analizzare questa partita a mente fredda per non commettere gli stessi errori; da qui in avanti ogni avversario cercherà di giocare la partita della vita per fare uno sgambetto alla prima della classe. La società ringrazia per l’ospitalità e il grande spirito sportivo il Monreale calcio a 5. Una nota positiva in una giornata, che risultato a parte, è da rivedere.