Il Comune di Gela, informa i cittadini, che a seguito controllo esercitato dall’ufficio preposto, risulta che molti utenti non osservano il servizio così come disposto con apposita Ordinanza Sindacale n. 369 del 15/07/2016 e nel merito è stato accertato che:
da molti civici non vengono mai prodotti rifiuti organici, anche senza la dovuta pattumiera, ne tanto meno vengono prodotti rifiuti appartenenti alle categorie merceologiche differenziabili raccolti in idonei sacchi (multi materiale leggero, carta, cartone, metalli leggeri ecc.).
Tale abitudine fa ben pensare che i cittadini producono e depositano i rifiuti lontano dal proprio civico domiciliare, configurandosi, pertanto, la violazione per abbandono dei rifiuti; altri cittadini depositano il rifiuto prodotto in zone antistanti il proprio civico, generando cumuli.
Altri cittadini ancora depositano i rifiuti in prossimità e/o all’interno di cestini gettacarte, laddove presenti, vedasi zona lungomare Federico II di Svevia, C.so V. Emanuele, C.so S. Aldisio, via Palazzi; Per quanto sopra, si invitano tutti i cittadini ad osservare il deposito dei rifiuti in prossimità del proprio civico domiciliare, attraverso i contenitori dedicati per l’organico o raccolti in appositi sacchi trasparenti, qualora trattasi di rifiuti differenziabili, al fine di non sollevare il sospetto di abbandono di rifiuti, stante che, con il nuovo appalto saranno forniti a tutte le utenze cittadine i contenitori dedicati per la raccolta rifiuti muniti di codice identificativo a barre che, attraverso apposito lettore ottico fornito agli operatori ecologici, consentirà di rilevare e monitorare i rifiuti che ciascun utente produrrà o meno. Si informa inoltre che, al fine di verificare il corretto conferimento domiciliare dei rifiuti, oltre a quanto segnalato da parte degli operatori ecologici a cura della Società Tek.r.a., saranno intensificati appositi controlli attraverso pattuglie di Vigili Urbani che segnaleranno all’ufficio preposto al controllo la mancata presenza di appositi contenitori per la raccolta della frazione organica, comportando per i cittadini inosservanti delle regole, a seguito di controlli incrociati, l’irrogazione di sanzioni pecuniarie ai sensi di legge. Ne danno notizia il funzionario responsabile Santi Nicoletti e il dirigente del settore, Orazio Marino.