Pubblicato il: 30/03/2015 alle 10:42
E’ stata inaugurata venerdì pomeriggio a palazzo Moncada la mostra “Colore e anima di Sicilia” organizzata dal Rotary Club di Caltanissetta e patrocinata dal Comune nisseno e dalla Pro Loco.
L’esposizione accoglie un centinaio di opere di pittura, scultura e ceramica e ha coinvolto 13 artisti siciliani, famosi anche oltre il confine italiano, che hanno messo le loro “forme d’arte” a disposizione per il pubblico fino al 9 aprile. Ma non è tutto: “gli artisti – ha spiegato con orgoglio Giuseppe Giannone, presidente Rotary Club di Caltanissetta – si sono impegnati a lasciare una o più opere a Palazzo Moncada. Un dono prezioso che noi auspichiamo possa diventare il nucleo di un museo di arte contemporanea locale”.
Un “regalo” che il club service, dopo mesi di impegno, è riuscito a realizzare per la città e il proprio territorio nel quale crede fortemente così come ha dimostrato nel passato realizzando con concorsi e iniziative promozionali. Il Presidente Giannone nei mesi scorsi aveva già indetto un concorso di fotografia invitando appassionati e professionisti a creare un vero e proprio archivio fotografico delle bellezze nissene.
Non è nemmeno la prima volta che il Rotary Club guarda a Palazzo Moncada per sostenere la cultura e le bellezze locali: nei mesi scorsi, infatti, è stata restaurata, con fondi del club, la “Madonna con il Bambino”, scultura realizzata da Tripisciano come bozzetto per la statua poi collocata presso il cimitero degli Angeli. Un’attenzione che Giuseppe D’Antona, Presidente Pro Loco di Caltanissetta, ha voluto ricordare e sottolineare condividendo come “la cultura del bello” vada costantemente incentivata e promossa affinchè si possano offrire sempre stimoli nuovi e diversi per i cittadini.
Impegnarsi per promuovere i talenti, valorizzarli e far sì che possa arrivare anche fuori i confini geografici di Caltanissetta l’eco delle iniziative scaturite dagli stessi nisseni. E’ questo l’augurio che il critico Franco Spena ha voluto sottolineare durante l’inaugurazione e che, ormai da anni, il Rotary Club ha sposato in pieno.
L’impresa di far giungere da diverse parti dell’Italia le opere degli artisti, garantire l’integrità dei singoli pezzi e valorizzarli in pieno non è stata un’impresa semplice come hanno voluto sottolineare tutti gli attori coinvolti. Particolarmente soddisfatta Marina Castiglione, vicesindaco e assessora alla cultura della città di Caltanissetta che ha sottolineato come la coincidenza dell’apertura della mostra proprio durante la Settimana Santa consente ai cittadini e ai turisti di fruire di un percorso nuovo e alternativo rispetto a quelli religiosi. Alcune delle opere esposte, inoltre, raccontano la passione di Cristo e si collocano in perfetta sintonia con l’atmosfera votiva vissuta proprio nel centro storico, fulcro delle processioni religiose.
Un turbinio di colori brillanti ma anche opere in “bianco e nero” e sculture di marmo e ceramica che gli artisti hanno selezionato con cura per poter raccontare la Sicilia in tutte le sue faccettature ma, soprattutto, bellezze e profondità d’animo. Il messaggio che questa mostra collettiva vuole lanciare è una “speranza di rivalsa” e invito ad andare avanti confidando in un futuro migliore che potrà essere realizzato solo se si abbattono metaforicamente le barriere geografiche che ostacolano l’emersione di talenti locali. Per realizzare questo progetto, però, diventa indispensabile il supporto delle istituzioni e associazioni culturali locali che devono essere capace di creare una cassa di risonanza di portata nazionale.