Ottocento studenti delle scuole medie e superiori della provincia sottoposte a screening cardiologici per prevenire quella che è considerata la prima causa di morte tra i giovanissimi, ossia la morte improvvisa legata a patologie cardiache. L’iniziativa, che vede coinvolto l'intero reparto di Cardiologia diretto da Felice Rindone, nasce da un’idea di Cristel Meli, giovane nissena, che ha fondato l’associazione “Segui il tuo cuore” frutto di un’esperienza vissuta in prima persona. Cristel, infatti, quando era ancora giovanissima scoprì, grazie ad una visita effettuata da Sergio Sanguedolce, medico di grande esperienza del reparto di Cardiologia dell’ospedale Sant’Elia, di avere una patologia cardiaca. Un’anomalia che non solo è stata scoperta precocemente, ma, grazie ad un tempestivo intervento, è stata anche risolta consentendo alla giovane Cristel di condurre una vita normale. “Il progetto prevede, oltre all’impegno dell’Asp – spiega il direttore generale dell’Asp Alessandro Caltagirone – la collaborazione dell’associazione ‘Segui il tuo cuore’, dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche e del provveditorato agli studi. L’obiettivo è quello di sottoporre a screening con elettrocardiogrammi seimila studenti delle scuole medie e delle scuole superiori della provincia. Questo lo faremo in due fasi visto che l’anno scolastico volge al termine. Fino ad ora abbiamo fatto 800 elettrocardiogrammi, arriveremo a quota 1000 entro giugno, e poi proseguiremo da settembre in poi. Proveremo ad identificare eventuali anomalie e in quel caso si passerà alla fase due con gli opportuni approfondimenti. Sono soddisfatto perché la prima causa di morte nei giovani da 0 a 24 anni è legata proprio alle patologie cardiache che spesso provocano arresto cardiaco o morte improvvisa. Quindi ho sposato a pieno il progetto perché era mia volontà quella di intercettare precocemente queste patologie e quindi intervenire dove possibile per salvare delle vite. Il ringraziamento va a quei medici e infermieri che in maniera del tutto volontaria seguono l’associazione in questa attività. Due o tre persone quotidianamente organizzano gli screening nelle scuole e sono a completa disposizione dell’attività e dell’obiettivo del progetto”. Un sogno che si è finalmente avverato per Cristel Meli. “L’idea nasce – spiega Cristel Meli – dopo l’intervento che ho subìto al cuore per una malformazione cardiaca congenita. Gli anni a seguire non sono stati per nulla semplici. Ho scoperto che in molti casi le malattie cardiache di questo tipo sono asintomatiche. Per questo ho messo in campo il progetto con l’idea di salvare altre vite. Per anni il progetto è rimasto in standby. A gennaio ho parlato con l'assessore Ruggero Razza, che ringrazio fortemente, per poi incontrare il direttore generale Alessandro Caltagirone che ha sposato fin da subito il progetto capendone l'importanza. Ringrazio tutte le persone che stanno credendo in questo progetto, tutti gli infermieri che la mattina vengono in maniera del tutto volontaria sacrificando le loro famiglie. Qualora nell'Ecg dovesse essere riscontrata un'anomalia o i dati del questionario dovessero indicarci la presenza di soggetti a rischio effettueremo delle visite specialistiche sempre all'Asp. Tutti gli elettrocardiogrammi hanno una doppia refertazione, sia dall'Asp di Caltanissetta che da parte di un'aritmologa dell'asssociazione”.