Pubblicato il: 29/05/2019 alle 15:57
Venerdì 24 maggio a Caltanissetta, in occasione della Seconda giornata
mondiale dedicata al cambiamento climatico dal movimento di Greta
Thunberg, ha avuto luogo una splendida manifestazione pubblica per il
clima, organizzata da #FridaysforFuture “Fridays for Future”
Caltanissetta. Il corteo, partito dalla significativa Piazza
Falcone-Borsellino, alle ore 9.30, è giunto in Corso Umberto I alle
11.30, per concludersi con un momento di confronto, musica e arte alle
ore 13.00.
Le sigle che hanno aderito alla manifestazione sono molteplici e di
diverso oggetto sociale: basti pensare alla presenza di Italia Nostra,
Legambiente, WWF, LIPU, LAO, Slow Food, LILT, Agesci, Sicilia Nostra,
Canuzzi Compagni di Strada, CGIL, UIL, Rete degli Studenti Medi, Arci
Circolo AUT, Coldiretti, Confcommercio, ACLI, Paruzzo S.r.l., I
Girasoli, Officine Sonore, Rete d’Imprese della Strata a’ Foglia,
Studenti Universitari di Caltanissetta. Inoltre, hanno aderito alla
manifestazione diverse scuole di ogni ordine e grado: 1° Circolo
Didattico “Leonardo Sciascia”, I.C.S. “M. L. KING”, S.S.
“CARDUCCI-BALSAMO” – San Cataldo, I.C.S. “DON MILANI”, I.C.S. “V.
VENETO”, I.C.S. “LOMBARDO RADICE”, I.C.S. “A. CAPONNETTO”, I.I.S.S. “S.
MOTTURA”, I.I.S.S. “L. RUSSO”, I.I.S.S. “A. VOLTA”, Liceo Sezioni Unite
“A. MANZONI”, I.I.S.S. “SENATORE A. DI ROCCO”, Liceo Classico “RUGGERO
SETTIMO”. Più di duemila cittadini hanno partecipato al corteo.
I dati forniti dalla Conferenza sul clima dell’ONU sono eloquenti nel
mostrare una situazione non più rinviabile; nell’evidenziare la
necessità di intervenire drasticamente sulle emissioni inquinanti e la
produzione di sostanze non riciclabili. Un allarme che ha dato spunto
alle proteste di Greta Thunberg: prima solitarie con la sua presenza,
ogni venerdì, di fronte al Parlamento di Stoccolma per rivendicare
interventi incisivi da parte della politica, poi divenute internzionali
con un movimento diffuso in molteplici paesi del mondo. La protesta di
Greta Thunberg ha già dato alcuni frutti: dalla Dichiarazione di
emergenza climatica in alcuni paesi (la più recente in Irlanda),
all’impegno preso dall’UE di accantonare somme per investimenti sulla
ricerca ambientale e per interventi a tutela dell’ambiente. Tutto ciò,
però, non è sufficiente a evitare l’aumento della temperatura del
Pianeta. Per tali ragioni, il movimento Fridays For Future non si è
fermato ma continua nella sua protesta per il “Futuro”.
Anche a Caltanissetta il movimento, nato da pochi mesi, ha riproposto
dunque, il 24 maggio scorso, contemporaneamente a tutti i paesi del
mondo partecipanti, la manifestazione per il clima. Stavolta ci sono
anche le scuole nissene ad animare il corteo con striscioni, suoni e
colori. Si sottolinea anche la partecipazione del gruppo Officine Sonore
che hanno accompagnato il percorso del corteo a ritmo di tamburo. Gli
organizzatori hanno anche lanciato un appello sulla pagina social
“Fridays For Future Caltanissetta”, una chiamata per tutti gli artisti
della città finalizzata a riunirsi il 24 maggio e suonare, solo per un
giorno, per il Pianeta.
Nell’ambito della manifestazione era previsto un premio per le scuole.
La commissione di valutazione, formata da Federica dell’Aiera
(associazione Tra le righe), Leandro Janni (Italia Nostra), Germano
Longo (Agesci) Stefano Parisi (Acli), Greta Tassone (Rete degli studenti
medi), a conclusione dell’evento, ha assegnato il premio come migliore
scuola all’Istituto Comprensivo Statale M. L. King (diretto dalla
prof.ssa Rosa Cartella), “per avere interpretato al meglio il senso
profondo della marcia per il Clima e il Pianeta, che mira a sollecitare
i Governi del Mondo a prendere decisioni rapide ed efficaci in difesa
del nostro futuro”.
Insomma: #Gretaciguarda “Greta ci guarda” e se, venerdì 24 maggio 2019,
avesse potuto osservare Caltanissetta, sicuramente sarebbe stata felice.
Un fiume di persone colorato e gioioso, un corteo multiforme e
dirompente ha attraversato la città, da piazza Falcone-Borsellino a
Corso Umberto I. Rilevante la presenza di bambini, ordinati e
determinati, consapevoli, tutti “armati” di simboli e cartelloni
inneggianti alla salvaguardia del Pianeta Terra. Essi hanno scandito,
ininterrottamente, a gran voce, gli slogan “Noi con Greta … salveremo il
pianeta” e “Il pianeta lo salviamo noi”, grazie anche all’incessante
ritmo scandito dai tamburi di Officine Sonore. Il corteo ha concluso il
suo percorso ai piedi del palco allestito in corso Umberto I. La bella
manifestazione si è chiusa con le premiazioni, con diversi interventi
relativi al tema della giornata, danze e performance, musica. Hanno
suonato e cantato la Band dei Binario 5, Onde Sonore e Danilo Lapadura
con la batteria, Ignazio Cianciolo con chitarra e Enrico Falzone con la
fisarmonica. Ne da notizia Leandro Janni – Presidente regionale di Italia Nostra Sicilia