Udienza di rinvio a giudizio nella mattinata odierna presso la procura della Repubblica del Tribunale di Como per una maestra. I fatti risalgono al 2018 quando l'insegnante, O.G. le iniziali, di 58 anni, di una classe prima elementare del comune di Gravedona ed Uniti provincia di Como, avrebbe usato metodi poco consoni all'insegnamento. La denuncia era scaturita a seguito della segnalazione da parte di una coppia di genitori che ha portato ad un indagine complessa condotta dalla stessa procura e dai carabinieri della Compagnia di Menaggio. Dalle registrazioni delle telecamere, poste all'interno della classe, sarebbe risultato che l'insegnante avrebbe umiliato i bambini con insulti, strattonandoli o prendendoli a schiaffi, spesso facendoli piangere e creando un clima di terrore in classe. I maltrattamenti avrebbero riguardato nove degli undici bambini presenti in classe. Lo strano comportamento di uno dei bambini e la particolare attenzione dei genitori ha portato gli stessi a denunciare i fatti presso i carabinieri che immediatamente hanno avviato l'iter investigativo che ha portato a processo la maestra. Tra i nove bambini vi è anche un bambino residente nella provincia di Caltanissetta, assistito insieme ai genitori dall'avvocato Vincenzo Cuvato del foro di Gela. La maestra indagata per i reati di minaccia e maltrattamenti di minori nelle funzioni di insegnate è stata rinviata a giudizio e i genitori dei nove bambini si sono costituiti parte civile nel processo. Il GIP del tribunale di Como letti gli atti ha disposto il rinvio a giudizio dell'imputata fissando l'udienza per aprile 2020. (Foto Archivio)