Saranno eseguiti due interventi live all’ospedale Sant’Elia nel corso del VII Forum di endocrinochirurgia presieduto dal primario dell’Unità Operativa Complessa di Chirurgia Generale Giovanni Ciaccio e dal direttore dell’Unità Operativa Semplice di Endocrinochirurgia Salvo Scaffidi, e organizzato dalla Full Congress di Daniela La Russa. Al congresso, che vedrà in apertura anche l’intervento del giudice Giovambattista Tona, è prevista la presenza di relatori di livello regionale dell’Università di Palermo e di Catania. Due gli interventi chirurgici che saranno eseguiti in diretta. Il primo riguarderà una paziente di 60 anni di Valledolmo e il secondo una 40enne di Sutera. Entrambe saranno sottoposte a tiroidectomia. Sono 150 gli interventi riguardanti le patologie tiroidee eseguiti in un anno al Sant’Elia. Numeri in aumento anche in forza della collaborazione, da due anni a questa parte, in regime di convenzione con l’ospedale “Giglio” di Cefalù. Nell’ultimo anno si è registrato un incremento anche della parte diagnostica con un totale di 250 prestazioni di biopsia e ago aspirato tiroideo.
“Questo forum che si organizza ormai da 7 anni a questa parte viene richiesto dai colleghi siciliani – spiega Salvo Scaffidi – perché è diventato un momento di confronto tra le varie tecniche e anche i numeri delle varie unità operative. La cosa che mi fa assolutamente piacere è il fatto che la nostra unità è quella che ha i numeri più alti a livello siciliano tanto da diventare un centro di riferimento per la Sicilia centrale, sia per le province di Enna e Agrigento che per la zona delle Madonie. I pazienti afferiscono al nostro centro sia per la parte diagnostica che per sottoporsi agli interventi chirurgici. E’ giusto evidenziare che tutto ciò ha fatto sì che si creasse una collaborazione tra l’Asp di Caltanissetta e l’ospedale Giglio di Cefalù. La mia unità si sposta infatti a Cefalù per effettuare interventi chirurgici quando richiesti dalla struttura”.
Scaffidi si è anche soffermato sui due interventi che saranno eseguiti in diretta durante il convegno. “E’ previsto un collegamento tra la sala operatoria al quarto piano e la sala congressi del Sant’Elia e vi sarà la possibilità di effettuare live la parte diagnostica degli agoaspirati e della agobiopsia. Quindi i colleghi presenti in sala potranno interagire con gli operatori per approfondire e discutere le tecniche utilizzate”