Pubblicato il: 17/04/2015 alle 09:58
Di Alessio Dellaira
Salvatore Montante è un giovane neo laureato, dj e da sempre appassionato di musica. Seguonews lo ha incontrato dietro la consolle del Corona Wine Bar durante uno dei quattro “apericena music e food” organizzati nel locale in via Luigi Monaco.
Il giovane venticinquenne, originario di Serradifalco, ci ha raccontato qualcosa di sé parlando della sua vita, del genere musicale preferito, del suo stile musicale e dei suoi progetti futuri.
Per Salvatore il primo “slancio” verso la musica è avvenuto quando aveva solo 12 anni e, con i primi risparmi, ha acquistato la strumentazione base per mixare:due giradischi technics e un semplice mixer. Con questi ha cominciato a esibirsi in locali nella zona di Serradifalco e lentamente,come ogni artista degno di portare questo appellativo, si è guadagnato il posto in palchi sempre più importanti,fino ad arrivare a suonare in eventi targati “Noizer e in locali molto frequentati dai giovani come il Premiere di Enna, Malia, Corona, il Solito Posto.
I primi anni del 2000 sono stati, per la scena musicale nissena, un occasione di ribalta per dj hip hop, rapper di “nuova generazione” e musicisti vogliosi di rinnovarsi, qui Salvatore ha trovato la sua dimensione.
Ed ecco che lo stile musicale del dj è andato a delinearsi abbracciando generi e sottogeneri apparentemente diversi tra di loro che, però, ben mixati hanno trovato una nuova affinità in una dimensione assolutamente originale grazie anche all’avvento della musica elettronica. Tra questi reggae, funk, dance hall, trap, rap e hip hop. Questo, però, non è un punto di arrivo di Salvatore Montante che è consapevole di come bisogna sempre evolvere il proprio stile e andare continua ricerca di un sound sempre nuovo. Nei suoi “live” il dj predilige suoni della black music, ritmati, composti da parti vocali rappate e da bassi tipici del funk anni 70′ mentre, in altre occasioni, le sonorità si induriscono e diventano predisposte più al ballo piuttosto che all'ascolto,con batterie sempre più picchianti e suoni distorti.
Tra i progetti per il futuro il giovane serradifalchese ci sono i Funksoulbrothers, un duo portato avanti insieme a Giuseppe Benfante per portare nelle discoteche il trap, dance hall e il restyling dei “classici” della musica.
Foto: Lorena Giardina