Pubblicato il: 22/06/2019 alle 10:13
Saranno quattro i quartieri di Gela (Settefarine, Poggioblasco, Albani Roccella, Zona Margi) protagonisti della la sesta tappa di Quartieri in Salus, iniziativa di salute di prossimità che si terrà venerdì 28 e sabato 29 giugno p.v., in collaborazione con l’ASP, il CEFPAS, il Comune gelese, gli Ordini Professionali, l’Ufficio Scolastico territoriale, alcune associazioni del terzo settore e CONFCommercio.
Gratuite come sempre le visite specialistiche che i professionisti dell’ASP di Caltanissetta effettueranno presso i locali della Chiesa di San Sebastiano in via Renda n. 72 nei giorni 28 giugno (dalle ore 09.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 17.30) e il 29 giugno (dalle ore 09.00 alle ore 13.00). Tra le prestazioni offerte grazie al trasferimento degli ambulatori ASP che saranno coordinati dalla dott.ssa Oriana Ristagno, visite cardiologiche, odontoiatriche, ortopediche, ortottisti che, dermatologiche, pneumologiche. Sarà inoltre possibile sottoporsi allo screening, uro andrologico, della menopausa e della tiroide ed effettuare esami ecografici. Presente anche un ambulatorio infermieristico per la rilevazione dei principali indicatori di salute e la promozione di interventi di educazione alla salute, un’area dedicata al BLSD, alle manovre salvavita pediatriche e alla disostruzione delle vie aeree, il banchetto per la promozione donazione degli organi e delle vaccinazioni.
Sarà il “Primo Istituto Comprensivo Plesso Via Fuentes” la sede gelese delle attività di educazione alla salute promosse nel corso dell’intera giornata del 28 giugno. Dopo l’inaugurazione alle ore 09.00 con esibizione della corale scolastica cui assisteranno le Autorità e gli Enti organizzatori, seguirà la conversazione sul tema “la relazione tra genitori e figli al tempo dei new media” destinata ai genitori, insegnanti ed educatori a cura della U.O. Educazione e Promozione della Salute Aziendale e a partire dalle ore 11.00 i Laboratori di “Educazione alla Salute” tra cui “SAFETY ON THE ROAD” percorso esperienziale ebbrezza – prevenzione incidenti stradali a cura di U.O. Educazione e Promozione della Salute Aziendale, “BLSD” a cura di C.O. 118, “Dal cibo salutare della dieta mediterranea a quello proposto dalla tv” a cura di U.O. Educazione e Promozione della Salute Aziendale, “Un cane per amico – non abbandonare chi ti ama” campagna contro l’abbandono degli animali a cura del Dipartimento Veterinario ASP. Nel pomeriggio, la presentazione del Progetto “Alimentazione mediterranea e riduzione del consumo di sale” (inserito nel programma regionale FED) per operatori della ristorazione CONFCOMMERCIO a cura di U.O. Educazione e Promozione della Salute Aziendale; infine, dalle 17.30 presso il Piazzale della Chiesa S. Sebastiano (Quartiere Settefarine), la consueta Passeggiata della salute, premiazione e degustazione prodotti locali a cura di “Green & Sport”. I desk informativi saranno gestiti da ADMO Sezione di Gela, ADOCES SICILIA ONLUS donatori cellule staminali/ cordone ombelicale, FIDAS, ADOSITALIA ONLUS GELA Ass. Donne operate al seno, AIPAMM Associazione italiana pazienti con malattie mieloproliferative, Croce rossa Italiana comitato Gela, AGD Centro Sicilia Onlus, GREEN E SPORT, METER di Don Fortunato Di Noto, SAMOT ONLUS, PROCIVIS Protezione civile, ELIGIO SOCCORSO, Protezione Civile CORPO VOLONTARI SOCCORSO, T.D.M Gela Tribunale Diritti dei Malato, AVULSS di Gela, FARC & C ,CAV, Gela Famiglia, Fondazione AIRC sede di Gela, Orizzonte, AMAUTISMO. Sponsors della manifestazione, Panificio “Settefarine”, CRAI Settefarine, Ristorante “L’ancora”, “FruttaD’oro”, Profumeria Karisma, Associazione Mondo Pluto, Associazione Vita Randagia.
L’auspicio degli Enti organizzatori è quello di confermare il successo ottenuto nelle precedenti edizioni di Quartieri in Salus grazie alle quali è stato possibile prestare oltre 3.100 visite specialistiche gratuite con particolare attenzione alle fasce più fragili della popolazione, incontrare centinaia di alunni delle Scuole di ogni ordine e grado per promuovere l’adozione di corretti stili di vita, effettuare interventi di educazione alla salute, supportare genitori ed insegnanti e contribuire alla prevenzione del disagio psico-sociale in infanzia e adolescenza.