Pubblicato il: 30/04/2015 alle 14:46
Filippo Nicastro saluta Caltanissetta, dov'è stato questore negli ultimi 4 anni e 4 mesi. Al Comune il sindaco, Giovanni Ruvolo, e la presidente del Consiglio Comunale, Leyla Montagnino, hanno consegnato, a nome della città di Caltanissetta, una targa ricordo al questore Filippo Nicastro che lascerà l'incarico per andare in pensione.
Presenti alla cerimonia anche il comandante della Polizia Municipale, Maurizio Parisi, il capo di Gabinetto della Questura, Alessandro Milazzo, il vicario, Giuseppe Acciaro, il capo della Squadra Mobile, Marzia Giustolisi, il suo vice, Vincenzo Perta, e alcuni Consiglieri comunali.
“Volevo esprimere gratitudine e dichiarare pubblicamente il piacere che ho avuto nell'avere condiviso con il Questore il primo periodo della mia sindacatura. Un periodo particolare – ha dichiarato il sindaco Ruvolo – in cui mi sono confrontato molto con il dott. Nicastro, trovando sempre una persona disponibile, pronta, collaborativa e leale, questo è stato per me un piacere e un grande onore.”
“La mia attività a Caltanissetta – ha dichiarato a Palazzo del Carmine il questore Nicastro – è datata quasi sei anni, due come dirigente della sezione investigativa antimafia e quattro come dirigente della Questura e, sebbene ci sia un'atavica rivalità tra l'Akragas e la Nissa (Filippo Nicastro è di Agrigento), io sono molto affezionato a Caltanissetta e ai nisseni. Nonostante Caltanissetta e Agrigento distino solo quaranta minuti di macchina – ha continuato Nicastro – io, sistematicamente, i sabati e le domeniche li ho trascorsi a Caltanissetta, per vivere e conoscere la città. Sono molto affezionato ai nisseni – ha aggiunto il Questore – alla quale riconosco una grande umanità e un alto senso di ospitalità, e il centro di accoglienza ne è la riprova. Un centro di accoglienza che, indubbiamente, certe volte ci dà delle preoccupazioni per la presenza massiccia di extracomunitari, che comunque il nisseno è sempre riuscito ad accogliere con grande senso di responsabilità, senza mai manifestare casi di xenofobia o di intolleranza etnica. Grazie a voi – ha concluso Filippo Nicastro – grazie per l'accoglienza, grazie a Caltanissetta, grazie agli organi di stampa che in questi anni mi sono stati vicini, e auguri per un futuro più roseo per Caltanissetta ma anche per Agrigento. Io continuerò a frequentare questa città, perché qui lascio molti amici che vorrò continuare a vedere.”