Un carabiniere è stato ucciso a Roma nella notte con alcune coltellate mentre era in servizio. E' accaduto nel quartiere Prati. Dalle prime informazione sembra sia stato colpito da un uomo, probabilmente nordafricano, bloccato insieme a un altro perché ritenuti responsabili di furto e estorsione. Mario Cerciello Rega, il carabiniere ucciso, aveva 35 anni: è stato colpito da 7 fendenti, di cui uno al cuore.
I due responsabili sono ora ricercati. Da una prima ricostruzione, il vice brigadiere 35enne durante un servizio con alcuni colleghi stava fermando due uomini considerati responsabili di furto e estorsione quando uno di loro avrebbe estratto il coltello ferendolo più volte. Poi entrambi sono scappati. Trasportato d'urgenza in ospedale è poi deceduto.
Salvini: "Lavori forzati per il bastardo assassino" – Il ministro dell'Interno Matteo Salvini ha commentato l'accaduto. "Caccia all'uomo a Roma per fermare il bastardo che stanotte ha ucciso un carabiniere a coltellate – ha scritto in un tweet -. Sono sicuro che lo prenderanno e che pagherà fino in fondo la sua violenza: lavori forzati in carcere finché campa".
Trenta: "Tolleranza zero" – Anche il ministro della Difesa Elisabetta Trenta ha affidato a Twitter un suo pensiero. "Carabiniere accoltellato a morte a Roma durante lo svolgimento del servizio. Mi stringo in un forte abbraccio alla moglie e alla mamma del V. Brig. Mario Cerciello Rega e all'Arma dei carabinieri e chiedo tolleranza zero per i delinquenti autori del vile atto". (Tgcom24.it)