Pubblicato il: 02/09/2019 alle 08:12
Una perturbazione, attualmente sulla Francia, dalla serata di ieri ha fatto il suo ingresso sulle regioni nord-occidentali, apportando un deciso peggioramento delle condizioni metereologiche. Nel corso della giornata di domani il maltempo si estenderà a tutto il settentrione, con precipitazioni a prevalente carattere temporalesco, localmente anche di forte intensità. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di oggi, lunedì 2 settembre, allerta arancione sulle aree occidentali e centro-meridionali della Sicilia e allerta gialla sui restanti settori. E’ stata inoltre valutata allerta gialla su gran parte di Piemonte, Lombardia, Umbria, Marche e su tutto il territorio di Veneto, Emilia-Romagna, Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia e Calabria.
"Proprio con l’inizio del mese di settembre si concretizzerà un importante cambiamento delle condizioni meteorologiche sull'Italia a partire dalla giornata lunedì 2, con una perturbazione atlantica che causerà il transito di temporali a tratti piuttosto intensi, insieme a locali grandinate e intense raffiche di vento, dapprima al Nord e successivamente anche al Centro-Sud" – spiega il meteorologo di 3bmeteo.com Andrea Vuolo che aggiunge: "la circolazione depressionaria formatasi negli scorsi giorni sul medio-basso Tirreno (che ha determinato fenomeni a tratti intensi soprattutto in Sardegna e su alcune aree del Centro-Sud), riuscirà a richiamare direttamente dalle alte latitudini europee masse d’aria piuttosto fresche che raggiungeranno le Alpi e l’Italia tra lunedì e martedì, favorendo – oltre ad una spiccata instabilità atmosferica – anche un repentino calo delle temperature dell’ordine degli 8/10°C da Nord a Sud, tanto che i valori termici si porteranno a tratti fin sotto le medie del periodo per buona parte della settimana".
"Mercoledì ancora rovesci e locali temporali insisteranno al Sud e in Sicilia, mentre condizioni prevalentemente soleggiate sono attese al Centro-Nord; giovedì il fronte perturbato si allontanerà definitivamente dall’Italia favorendo una giornata stabile pressochè ovunque, ma una nuova perturbazione atlantica potrebbe raggiungere il Nord Italia e parte del Centro tra venerdì e sabato, con fenomeni questa volta più probabili sui settori occidentali della Penisola (specie Nord-Ovest e alto versante tirrenico). Si tratta comunque ancora di una tendenza che necessiterà di conferme nei prossimi dai prossimi aggiornamenti dei modelli fisico-matematici. E’ comunque piuttosto probabile che la perturbazione in transito tra lunedì e martedì, farà da apripista per il passaggio di altri sistemi perturbati di origine atlantica che potrebbe così sancire il graduale passaggio dalla stagione estiva a quella autunnale per il nostro Paese – conclude il meteorologo Andrea Vuolo di 3bmeteo.com.