Pubblicato il: 19/10/2019 alle 20:25
Il Sistema rapido di allerta comunitario (RASFF), in queste ore, sta lanciando l’allarme sulla presenza di insetti in alcuni lotti di pasta secca (dei quali non si conosce la marca). “C’è la possibilità concreta, avverte Giovanni D'Agata, presidente dello Sportello dei Diritti, che diversi lotti di questo prodotto siano già nelle dispense di casa nostra e vengano consumati nei prossimi giorni, senza poter reagire. Insomma, oltre a temere il glifosato e le micotossine, adesso ci dobbiamo pure spaventare di altri contaminanti eventualmente presenti nella pasta come gli insetti. Ma come si fa a saperlo se il Ministero non ci informa? Nello specifico si tratta dell'avviso di sicurezza (2019.3622 del 17/10/2019) per pasta secca dall'Italia infestata da insetti di cui non si conoscono al momento il tipo e il nome del produttore, anche se già immesso sull'intero mercato nazionale e venduta anche nei supermercati della Danimarca, Islanda e altri paesi membri. Anche se si tratta di un problema non serio, come segnala il RASFF, il sistema di allerta europeo rapido per la sicurezza alimentare, questo caso riportato non vuole creare allarmismo. Certo trovare frammenti di insetti nel cibo confezionato non è gradevole, ma a volte si tratta di incidenti imprevedibili che possono capitare. Diverso è il caso dell'incidente prevedibile che invece deve essere eliminato. L'unica consolazione per il consumatore è che dopo la segnalazione i lotti sospetti vengono sempre ritirati dal mercato. Dunque, in attesa che il Ministero della salute comunichi sul suo sito web, nella sezione “Avvisi di sicurezza” i lotti, il produttore ed il marchio della pasta secca interessata dal richiamo dal mercato europeo e non solo, si raccomanda tutti a prestare la massima attenzione.