A Gela i locali di via Madonna del Rosario, dove nascerà il centro per l’autismo provvisorio, sono quasi pronti per accogliere i bambini mentre l’azienda sanitaria nissena è pronta ad avviare la progettazione per sistemare i locali comunali di via Ascoli in cui far nascere il centro permanente per i bambini a cui è stato diagnosticato il disturbo dello spettro autistico.
La consegna delle chiavi di via Ascoli è avvenuta questa mattina da parte dell’assessore al Patrimonio Grazia Robilatte che le ha date nelle mani del manager Alessandro Caltagirone. L’incontro tra Comune ed Asp è avvenuto nel piazzale della struttura in cui nascerà il centro per i ragazzini con l’autismo. “È un giorno importante per la comunità gelese – dice Nadia Gnoffo, assessore alla solidarietà sociale e alla sanità – da quando ci siamo insediati abbiamo lavorato affinché i bambini con patologie dello spettro autistico avessero un luogo in cui poter aggregarsi. Il mio pensiero va alle tante famiglie che da tempo rivendicano una maggiore attenzione. Noi il nostro impegno lo abbiamo profuso e la consegna delle chiavi ne è la dimostrazione”.
Ora che l’Asp ha i locali potrà avviare la progettazione del centro diurno per l’Autismo per poi appaltare i lavori di ristrutturazione. “I lavori in via Madonna del Rosario si stanno completando – ha detto il manager Alessandro Caltagirone – tra qualche settimana saranno fruibili per i bambini”. Nel frattempo si sta lavorando per l’assunzione del personale specializzato “affinché i bambini – dice Marcella Santino, direttore sanitario dell’Asp nissena – siano seguiti in ogni fase della crescita”.
Alla cerimonia di consegna delle chiavi erano presenti il dirigente comunale al patrimonio Grazia Cosentino ed il direttore amministrativo dell’Asp Pietro Genovese.
Gela, il Comune consegna all'Asp le chiavi dei locali per realizzare il Centro per l'Autismo
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