Pubblicato il: 30/10/2019 alle 13:00
Nella serata di ieri, a Niscemi, i Carabinieri della Sezione Operativa del Reparto Territoriale di Gela e quelli dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia”, hanno arrestato un allevatore, già noto alle Forze dell’Ordine, per detenzione illegale di un fucile da caccia con matricola abrasa.
I militari dell’Arma, nell’ambito dei consueti controlli del territorio, hanno perquisito alla ricerca di armi un’azienda agricola di contrada Apa, gestita da C.A. 24enne.
Durante l’operazione, all’interno del fienile, occultato tra le balle di fieno, dentro una sacca sportiva comunemente utilizzata per contenere attrezzatura da pesca, i Carabinieri hanno scoperto un fucile doppietta cal. 12, con matricola abrasa e numerose cartucce dello stesso calibro.
L’arma e le munizioni sono state sequestrate e saranno sottoposte ad accertamenti tecnici dai Carabinieri del R.I.S. di Messina per risalire alla provenienza del fucile e per scoprire se è stato utilizzato in fatti di sangue o in azioni intimidatorie ai danni di attività commerciali del territorio gelese.
La Procura della Repubblica di Gela, che sta dirigendo le indagini svolte dai Carabinieri, ha disposto la traduzione dell’arrestato presso la locale Casa Circondariale, in attesa della convalida da parte del G.I.P.