I Comitati di Quartiere di Caltanissetta San Luca, Mangialasagne, Santa Croce, SanFrancesco, Santa Barbara, Balate-Pinzelli, Due Fontane, San Giuseppe-Provvidenza, San Pietro si sono riuniti per discutere delle problematiche sull’aumento del costo della TARI pari al 25 %.
Durante la seduta molti dubi sono emersi sulle motivazioni per cui sia stato deliberato tale aumento: Morosita? Tributi non riscossi nell’anno 2019 e caricati sul bilancio 2020? Conferimento obbligatorio in discarica prestabilita? A quanto ammontano le entrate sulla vendita del rifiuto differenziato e secondo quali tabelle? A quanto ammonta pubblicamente il debito Ato? Ecc….
Inoltre, considerato che è stato sottoscritto da poco un contrattosettennale, ma che di fatto non si è ancora visto un servizio efficiente di pulizia cittadina, di scerbamento delle strade di pertinenza comunale e il malumore della Cittadinanza si legge a pelle su tutti i canali di comunicazione sociale, i Comitati di Quartiere in intestazione chiedono un incontro immediato con Il Signor Sindaco accompagnato dall’Assessore al ramo al fine di avere delucidazioni in meritoe di informarla sulla volontà dei Comitati di indire una assemblea pubblica dove la Cittadinanza potrà esprimere le perplessità e avere risposte concrete e delucidanti se tale aumento sarà tassativo, a regime o una tantum, dove l’Amministrazione potrà fare chiarezza sui dubbi e le perplessità sul debito Ato e se la stessa si potrà impegnare a trovare soluzioni diverse allo scopo di scongiurare tale aumento. Infine, giova sottolineare che tale situazione non fa altro che disincentivare la Cittadinanza che si stà ritrovando nelle condizionidi dire: “PIU’ DIFFERENZIO E PIU’ PAGO”.