Pubblicato il: 11/01/2020 alle 14:42
“Tutti quelli che stanno cercando di dire che c’è una diaspora all’interno del Movimento 5 Stelle evidentemente non sanno fare i conti. Su 338 parlamentari praticamente hanno abbandonato il movimento in 22. Facendo una percentuale corrisponde al 6,3%. Mi pare assolutamente irrisorio visto e considerato che quando eravamo all’opposizione nella passata legislatura hanno abbandonato il movimento in cifre più importanti”. Lo ha dichiarato il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Giancarlo Cancelleri, che questa mattina ha visitato i cantieri della Strada Statale 640 in contrada Favarella, a Caltanissetta, dove sono ripresi i lavori per il raddoppio della strada. Cancelleri ha anche parlato delle possibili dimissioni di Luigi Di Maio da capo politico del Movimento 5 Stelle. “Luigi – ha detto Cancelleri – secondo me ha fatto un grandissimo lavoro in questi anni, ha portato il movimento a risultati incredibili e si è caricato grandi responsabilità sulle spalle. Oggi sta facendo una grande lavoro come ministro degli Esteri. Se deciderà di abbandonare il ruolo di capo politico, saremo pronti a sostenerlo in questo ponte nel quale il comitato di garanzia dovrà prendere le redini del Movimento per affidarlo al successivo capo politico. Però nessuno oggi all’interno o all’esterno del movimento può sostenere che Luigi Di Maio non sia stato davvero l’artefice dei grandi successi del M5S. Chi dice il contrario ovviamente sta mentendo e soprattutto non sta dando giustizia né alla storia, né all’uomo politico che invece è stato. Per cui deciderà Luigi ciò che avverrà, ovviamente e sono convinto che prenderà la decisione più giusta. C’è di fatto che il movimento sta avendo un momento di riflessione su quello che è il percorso da fare. Dal 13 al 15 di marzo abbiamo gli Stati Generali. Sarà l’occasione per fare il punto su quello che dovremo continuare a fare nei prossimi anni”.