Il Coronavirus è arrivato in Lombardia. Il primo caso registrato è quello di un uomo di 38 anni che nelle scorse settimane aveva cenato con dei colleghi tornati dalla Cina: ora si trova ricoverato in terapia intensiva all’ospedale di Codogno, nel Lodigiano. Contagiate anche la moglie e un'altra persona. Che cosa fare se si sospetta un contagio?
I consigli del Ministero sono: indossare una mascherina se si è in contatto con altre persone, chiamare il numero del Ministero 1500, utilizzare fazzoletti usa e getta (da chiudere ermeticamente dopo l’uso) e lavarsi le mani frequentemente. Non bisogna andare personalmente dal medico o al Pronto Soccorso. Nel caso si sospetti un contagio verranno a prenderci in ambulanza in “biocontenimento”. Ricordiamo che il virus per ora in Italia non è circolato: è stato riscontrato su persone provenienti dalla Cina o rimaste in contatto con persone provenienti dalla Cina.
Il virus può essere trasmesso da persona a persona, in genere dopo un contatto stretto con un paziente infetto, ad esempio tra familiari o in ambiente sanitario. Il principale fattore di contagio è lo spostamento delle persone affette da Coronavirus: per questo motivo i pazienti (o i sospetti pazienti) sono messi in quarantena. I coronavirus umani si trasmettono da una persona infetta a un’altra attraverso la saliva, tossendo e starnutendo; con contatti diretti personali (come toccare o stringere la mano e portarla alle mucose); toccando prima un oggetto o una superficie contaminati dal virus e poi portandosi le mani (non ancora lavate) sulla bocca, sul naso o sugli occhi (anche se questa trasmissione è più difficile); infine, con la contaminazione fecale.(Corriere.it – L'articolo completo a questo link https://www.corriere.it/salute/malattie_infettive/cards/coronavirus-quali-sono-sintomi-come-si-trasmette-come-ci-si-puo-proteggere/senza-sintomi-c-contagio.shtml)