Il radiologo dell'ospedale Sant'Elia di Caltanissetta Ignazio Indorato si scusa dopo il video circolato sui social, da lui realizzato in prima persona e ora rimosso, riguardo il coronavirus.. Nel video il medico, volendo far capire quanto sia importante rimanere a casa per non andare incontro al contagio da coronavirus e alle sue conseguenze, ha citato diversi casi di coronavirus. Il medico specificava di aver visto tante tac di pazienti poi deceduti. Ma oggi ha tenuto a precisare che i casi a cui si riferiva erano quelli riscontrati sul web. "Ho deciso di rimuovere il precedente video sulla mia pagina Facebook – scrive Indorato – perché a causa di una mia imprecisione espositiva si poteva generare una non corretta informazione e paura. Vorrei chiarire che i dati pubblicati ufficialmente dalla direzione generale sono numericamente corretti e che le tac effettuate al Sant’Elia, che mostrano polmonite interstiziale riconducibili a casi di coronavirus, sono numericamente corrispondenti. Nel precedente video ho utilizzato in modo errato il plurale e ho creato sicuramente confusione negli ascoltatori. Ciò nella consapevolezza di non avere chiarito e soprattutto distinto i molteplici casi che ho visto sul web e che afferiscono ad altri siti in Italia, casi a cui volevo riferirmi. Ad oggi nel nostro nosocomio una sola Tac che mostrava polmonite interstiziale ha avuto un tampone risultato positivo e riguarda il paziente deceduto. Ho visionato altre Tac con polmonite che sono state poi ricondotte ad altre patologie. Mi scuso ancora per la confusione generata e vi invito tutti a dare ognuno per il proprio ruolo una seria collaborazione".