Pubblicato il: 23/03/2020 alle 09:58
Si sono aggravate nella notte le condizioni del medico di Riesi di 69 anni che ieri era stato ricoverato nella palazzina delle Malattie Infettive dopo essere risultato positivo al coronavirus. Questa notte è subentrata una grave insufficienza respiratoria. Il paziente dunque è stato subito trasferito nel reparto Covid della Rianimazione, al quarto piano dell'ospedale Sant'Elia di Caltanissetta, dove è stato intubato. Intanto c'è preoccupazione a Riesi per eventuali contagi. Ma in queste ore un nipote del professionista ha dichiarato che lo zio ha praticato il suo lavoro di medico fino a quando non aveva nessun sintomo e che, alle tante persone che lo contattavano per avere le ricette, lui le spediva da casa. Poi sempre secondo il racconto del familiare, quando sono insorti i primi sintomi, il medico non è più nemmeno uscito da casa. Il familiare suggerisce anche che a contagiare il medico potrebbe essere stato qualcun che sceso dal Nord si era recato da lui per avere le ricette e glielo avrebbe trasmesso. Dunque il medico di Riesi va ad aggiungersi agli altri quattro pazienti già ricoverati in terapia intensiva Covid (quindi positivi al coronavirus): si tratta di un paziente di Licata, un medico di Palma di Montechiaro, un sancataldese e un nisseno. Tutti sono in gravi condizioni e intubati.