Pubblicato il: 19/05/2020 alle 20:15
I parrucchieri, ma anche i barbieri e gli estetisti, dal 18 maggio possono svolgere anche il servizio a domicilio. A sottolinearlo l'articolo 6 dell'ordinanza firmata dal presidente della Regione Nello Musumeci nel quale viene precisato che: "Per le attività e i corretti dispositivi di protezione individuale si fa riferimento alle Linee guida approvate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome".
Necessari quindi chiarimenti sulle modalità di svolgimento del servizio. Chiarimenti esposti nella circolare 17 del 19 maggio della Protezione civile, nella quale vengono specificati i casi in cui è possibile svolgere le attività: in maniera occasionale e saltuaria e nel caso di impedimento da parte del cliente con problemi di salute; nei luoghi dove si svolgono eventi o spettacoli; e infine nei luoghi di cura, nelle case di riposo, di riabilitazione, di detenzione, nelle caserme o in altri luoghi oggetto di specifiche convenzioni con pubbliche amministrazioni.
La circolare inoltre spiega che le attività di benessere e cura della persona devono essere svolte a domicilio dal titolare dell'azienda o dai suoi stessi dipendenti "nel rispetto delle normative vigenti".