Pubblicato il: 22/05/2020 alle 09:36
La sanità ancora al centro della bufera, questa volta a Catania. Per sei medici specialisti sono scattate altrettante ordinanze di custodia cautelare emesse dalla procura. Due di loro sono finiti in carcere, tre ai domiciliari e per uno è stato disposto il divieto ad esercitare la professione medica per un anno. Nell’inchiesta sono coinvolte 21 persone.
I sei professionisti avrebbero consentito l'erogazione di indennità d’accompagnamento o pensioni d’invalidità a persone che non le avrebbero potute ottenere, attraverso certificazioni false.
Ai medici specialisti è stato contestato il concorso aggravato nei reati di truffa, falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici, falsa perizia e frode processuale.
Il provvedimento è stato richiesto dalla procura distrettuale e notificato dai carabinieri della sezione di polizia giudiziaria della Procura.