Il Comitato Civico “Gela Brainstorming”, a voce del portavoce Sandro Di Bartolo, si interroga sul bando “democrazia partecipata” del 2019 ex art. 6 L.R. n. 5 del 2014. Su tale bando infatti, a cui la cittadinanza era stata invitata ad elaborare proposte, l’amministrazione comunale non ha ancora dato seguito all’iter che prevederebbe la valutazione delle proposte e la successiva votazione.
Abbiamo cercato di reperire informazioni dagli uffici competenti – aggiunge Di Bartolo – ma abbiamo avuto risposte spesso evasive e comunque non esaustive. Ci sono diversi progetti presentati: dagli interventi artistici sulle scalinate della Città alla formazione di 300 professionisti pronti per l’autoimpiego – continua il Portavoce di Gela Brainstorming – e tutto questo non può essere fermato. Sarebbe quindi corretto dare
seguito a quello che è inoltre un obbligo della legge regionale.
Attraverso questa lettera aperta – dichiara infine Di Bartolo – chiediamo all’Amministrazione Comunale di accelerare sull’iter in modo che questi fondi non si perdano, come purtroppo rischiano di essere perduti i 33 milioni del Patto del Sud."
Che fine ha fatto il bando sulla democrazia partecipata? Lo chiede il comitato civico “Gela Brainstorming”
Lascia un commento
Lascia un commento