Pubblicato il: 30/05/2020 alle 10:02
Sono tutte con l’indice Rt sotto l’1 le regioni italiane monitorate dal ministero della Salute e dall’istituto Superiore di Sanità ad eccezione del Molise che ha l'indice al 2,2 ma che non «preoccupa» come spiegano all’Iss. A guidare la classifica dei virtuosi è la Basilicata per aver fatto registrare un Rt pari a 0 mentre fanalino di coda l’Umbria con l’Rt pari a 0,94 ma pur sempre sotto l’1 e la Campania i cui dati sono ancora in fase di monitoraggio.
«Al fine di meglio illustrare lo stato dell’arte nelle diverse Regioni – si legge nella tabella stilata dall’Iss e dal Ministero della Salute – accanto alla sintesi iniziale che inquadra lo stato nazionale, c'è anche il profilo regione per regione con i consueti dati epidemiologici arricchiti anche dal livello provinciale, così da poter rappresentare al meglio attraverso molteplici variabili la situazione di ogni contesto regionale». Il periodo di riferimento riguarda i casi con data prelievo/diagnosi settimana del 18-24 maggio. Ecco le Regioni italiane ed il relativo indice di contagio: Abruzzo, 0,67; Basilicata 0; Calabria 0,13; Campania in fase di definizione; Emilia Romagna 0,55; Friuli Venezia Giulia 0,9; Lazio 0,74; Liguria 0,58; Lombardia 0,75; Marche 0,55; Molise 2,2,; Provincia Autonoma di Bolzano 0,57; Provincia autonoma di Trento 0,88; Piemonte 0,5; Puglia 0,62; Sardegna 0,51; Sicilia 0,75; Toscana 0,59; Umbria 0,94; Valle d’Aosta 0,8; Veneto 0,65.