Pubblicato il: 26/06/2020 alle 16:22
Domani, venerdì 26 giugno ricorre la Giornata Mondiale contro l’abuso e il traffico illecito di droga promossa, nel dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Le Comunità Terapeutiche di Casa Rosetta, come ogni anno, prontamente hanno contribuito alla celebrazione dell’evento organizzando laboratori, incontri e momenti di riflessione per sensibilizzare gli ospiti delle strutture sulla importanza e sulla centralità del tema.
Le Comunità “Villa Ascione” (Terra Promessa) e “La Ginestra” di Caltanissetta, in sinergia con “L’Oasi” di Caltagirone, confermano il loro importante contributo nella lotta alle dipendenze patologiche.
Nella giornata del 26, all’interno delle strutture si sono promosse simultaneamente diverse attività laboratoriali che hanno visto la partecipazione congiunta di operatori e residenti.
Le Comunità Terapeutiche sono state adornate con cartelloni, striscioni e foto riportanti lo slogan “Mai più invisibili”, lanciato da diverse iniziative nazionali promosse dalla F.I.C.T. (Federazione Italiana Comunità Terapeutiche) e da altre realtà attive nel campo della lotta alla droga, che quest’anno hanno voluto porre maggiore attenzione sull’importanza di strutture di recupero per le dipendenze patologiche spesso trascurate dalle politiche nazionali.
Sensibilizzare e conoscere meglio lo scenario delle dipendenze, sempre in costante mutamento, è stato il focus di diversi incontri tematici promossi per la giornata mondiale contro la droga; operatori e ospiti hanno sviluppato all’interno di gruppi diverse riflessioni per sviluppare collettivamente una maggiore consapevolezza sull’attualità della problematica sociale connessa al fenomeno delle dipendenze.
Lavori di gruppo, presentati anche in un video presente sul sito di Casa Rosetta, raccontano la consapevolezza e la voglia di rinascere dei tanti ospiti che in questa particolare giornata si sono fatti concreta testimonianza di una “cultura della vita e per la vita” e che grazie alla professionalità e al costante impegno dei tanti operatori hanno scelto di affrontare un percorso di rinascita e rivincita sociale.