Pubblicato il: 29/06/2020 alle 11:17
E se vi dicessero che esiste una dieta dimagrante che prevede coppette e cornetti cremosi ogni giorno? Ebbene, la dieta del gelato, per quanto dibattuta e criticata, non è una bufala ma un vero e proprio regime alimentare messo a punto dal professor Pietro Antonio Migliaccio, medico nutrizionista e volto noto della televisione scomparso lo scorso gennaio a 85 anni per un malore. Grazie a lui, Maurizio Costanzo è riuscito a perdere 30 chilogrammi e in Italia era conosciuto come il nutrizionista delle diete tematiche: da quella per snellire le gambe al regime alimentare da adottare post vacanze o per prevenire i sintomi influenzali. Ma quella che ha suscitato più clamore, incuriosendo i suoi fan, è stata sicuramente la «Dieta settimanale per golosi di gelato». Si tratta di una dieta ipocalorica che prevede l'assunzione di circa 1100/1200 kcal al giorno con la conseguente perdita di 2-3 chilogrammi di peso. La sua durata è di sette giorni e la si può nuovamente intraprendere dopo un intervallo di una settimana. Con tanto di tabella dei pasti giorno per giorno, ecco come funziona.
Dieta del gelato: come funziona
«Come fare a perdere qualche chilo con questo caldo e la voglia di gelato? — introduceva sul suo sito il professor Migliaccio —. Ebbene, ecco per voi una dieta senza petto di pollo, bistecca, pesce lesso e verdura tutti i giorni, ma varia, gratificante e con tanti gelati». Si tratta di una dieta ipocalorica che prevede l'assunzione di circa 1100/1200 kcal al giorno con la conseguente perdita di 2-3 chilogrammi di peso. La sua durata è di sette giorni e la si può nuovamente intraprendere dopo un intervallo di una settimana. Il titolo, però, non deve trarre in inganno: il gelato — artigianale o confezionato che sia — sostituisce un pasto, solitamente il pranzo o la cena, e non viene proposto in ogni momento della giornata. «L’importante — ha spiegato Migliaccio sul sito dell'Istituto del gelato italiano — è mangiare il gelato come alternativa al pasto tradizionale e non aggiungerlo a primo e secondo come dessert».
Dieta del gelato: a chi è rivolta
«Adatta a donne e uomini dai 16 ai 70 anni ed oltre», si legge sempre sul sito. «Non è suggerita — aggiungono — per i diabetici, ma solo per prudenza. E si consiglia di consultare un medico-nutrizionista prima di iniziare una terapia dietetica».
Dieta del gelato, il menu della settimana: lunedì
Colazione: un bicchiere di latte (parzialmente scremato), caffè a piacere, un cucchiaino di zucchero, due fette biscottate. Spuntino di metà mattina: due albicocche o un succo di frutta. Pranzo: un gelato confezionato del tipo biscotto o cornetto; oppure 400 g di cocomero o una pesca. Spuntino: un ghiacciolo. Cena: 80 g di bresaola, rughetta, quantità a piacere con un cucchiaino extravergine di oliva e 40 g di pane o un pacchetto di crackers da 25 g.
Dieta del gelato, il menu della settimana: martedì
Colazione: uno yogurt da 125 g, anche alla frutta da latte parzialmente scremato, con 20 g di cereali. Spuntino di metà mattina: una banana o una pesca. Pranzo: una coppa di macedonia con gelato alla crema e/o con panna, una o due cialde. Spuntino: un frozen yogurt piccolo alla frutta. Cena: un’orata o una spigola o un rombo con 200 g di patate, conditi con spezie.
Dieta del gelato, il menu della settimana: mercoledì
Colazione: un bicchiere di latte (parzialmente scremato), caffè a piacere, tre biscotti (30 g circa). Spuntino di metà mattina: 200 g di ananas o una pesca. Pranzo: 80 g di prosciutto crudo con 500 g di melone, 40 g di pane o un pacchetto di crackers da 25 g. Spuntino: due bon bon. Cena: una coppa di gelato con due cialde, un frullato preparato con latte (parzialmente scremato) e 250 g di frutta fresca di stagione.
Dieta del gelato, il menu della settimana: giovedì
Colazione: un succo di frutta e una tra le vostre merendine preferite. Spuntino di metà mattina: una pera o una pesca. Pranzo: un cono di gelato artigianale secondo i gusti e i desideri di ciascuno, anche con panna. Spuntino: un pacchetto di crackers da 25 g o 200 g di ciliege. Cena: una coscia di pollo con sovracoscia senza pelle, insalata o melanzane (quantità a piacere), condite con due cucchiaini di olio extravergine di oliva e accompagnate da 40 g di pane, un ghiacciolo.
Dieta del gelato, il menu della settimana: venerdì
Colazione: un tè freddo e tre biscotti (30 g circa). Spuntino di metà mattina: un succo di frutta. Pranzo: una granita di caffè con panna e due cialde. Spuntino: 200 g di melone o 400 g di cocomero. Cena: un' insalata caprese con 60 g di mozzarella light e pomodori (quantità a piacere), conditi con due cucchiaini di olio, basilico ed altre spezie a piacere, e 40 g di pane.
Dieta del gelato, il menu della settimana: sabato
Colazione: un cappuccino e una brioche. Pranzo: due pomodori con riso, un’insalata verde mista condita con un cucchiaino di olio. Spuntino: un frozen yogurt piccolo alla frutta o una granita al limone. Cena: una porzione di spaghetti alle vongole o di risotto alla pescatora e un semifreddo.
Dieta del gelato, il menu della settimana: domenica
Colazione: un bicchiere di latte (parzialmente scremato) con quattro fette biscottate e due cucchiaini di marmellata. Pranzo: una porzione di insalata di riso o di pasta fredda, 400 g di cocomero o 200 g di melone e un sorbetto al limone. Spuntino: un cono di gelato artigianale alla frutta. Cena: un hamburger con insalata o peperoni a piacere conditi con un cucchiaino di olio extravergine di oliva, e 40 g di pane. Oppure una brioche con gelato e panna. (msn.com)