Domani mattina il lungomare di Gela tornerà fruibile in tutta la sua lunghezza, grazie al completamento dei lavori finanziati dalla Regione Siciliana e finalizzati alla messa in sicurezza del tratto che va dal versante a monte al Porto Rifugio. “Sin dal momento del crollo, lo scorso mese di marzo, e fino a questa mattina, – afferma il primo cittadino, Lucio Greco – mi sono speso per far si che tutto fosse risolto in tempi brevi, senza pregiudicare la stagione estiva, e sono felice di annunciare che sarà così, grazie all'impegno tempestivo del Presidente della Regione, Nello Musumeci, e dell'assessore Marco Falcone. Nelle scorse ore ho interloquito con l'ufficio del Genio Civile di Caltanissetta per sincerarmi che fosse tutto pronto e mi è stato garantito che domani mattina arriverà il collaudatore e poi l'arteria sarà riaperta e tornerà, finalmente, transitabile”.
Lo smottamento del terreno, come si ricorderà, era stato dovuto alle abbondanti piogge e una grossa quantità di fango e detriti si era riversata sulla carreggiata. Il Governatore Musumeci aveva compreso la gravità della situazione e si era immediatamente attivato, facendo si che i lavori fossero appaltati agli inizi di maggio e realizzati in poco di più di un mese. “Ancora grazie al Presidente della Regione, all'assessore Falcone e al Genio Civile per la celerità con la quale hanno trovato i fondi per questi interventi urgenti. Mi preme ricordare, però, che nulla sarebbe stato possibile – continua il Sindaco – senza la sinergia tra le istituzioni, motivo per cui come Comune ci siamo attivati pochi minuti dopo la frana senza più fermarci. Possiamo capire chi ha lamentato i disagi dovuti alla circolazione stradale e all'impossibilità di transitare in un tratto molto suggestivo del lungomare, ma più veloce di così davvero non si poteva fare”.