Pubblicato il: 07/12/2015 alle 12:08
Si chiamerà “Oceania” il nuovo lungometraggio della Disney. Un’eccezione tutta italiana per evitare che i bambini, andando sui motori di ricerca, possano superare le barriere del “parental control” ed essere soggetti alla visione di contenuti per adulti.
La versione originale americana, infatti, ha scelto di chiamare “Moana” sia la protagonista sia l’isola nel quale è ambientata la storia; un’omonimia con la celebre attrice di film porno e showgirl italiana che la Disney ha scelto di evitare in Italia.
Un problema che, però, non risveglia solo gli interessi delle associazioni a tutela dei consumatori ma fa “i conti in tasca” con le strategie di marketing e i diritti d’autore.
Interessi etici ed economici, dunque, sono stati superati semplicemente con un cambio di nome che nulla toglie al cortometraggio della celebre casa di produzione americana.
Il cambio di nome, ufficializzato come esigenze commerciali (nome già registrato e titolare di diritti d’autore) sarà effettuato anche in Francia e in Spagna. In Italia la protagonista, “Vaiana” vivrà nella terra “Oceania” ma questa, assicura la produzione che non si è pronunciata ufficialmente sulle reali motivazioni che hanno portato al cambio di nome, è l’unica modifica. La protagonista, una vivace principessa adolescente vivrà delle avventure emozionanti e i registi, già autori di “La Sirenetta”, “Aladdin” e “La Principessa e il Ranocchio”, promettono di far sognare i bambini.