Pubblicato il: 20/07/2020 alle 11:51
E’ arrivato il decreto del finanziamento di euro 199.994,76, per la realizzazione di un centro di accoglienza turistico ricreativo e culturale nell’antico borgo del “Castellazzo di Delia”, con i fondi del PSR 2014-2020, Sottomisura 7.5 (Sostegno a investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative, informazioni turistiche e infrastrutture turistiche su piccola scala).
<<E’ un progetto importante per Delia – ha commentato il sindaco Gianfilippo Bancheri. Si tratta di uno strumento che insieme alla riqualificazione della casa natale di Luigi Russo (biblioteca comunale) e della “Strada della conoscenza” ovvero la via Arciprete Giuseppe Riccobene, sarà in grado di accrescere l’attrazione turistica del territorio. Rappresentano sicuramente una leva strategica indispensabile per dare forza alla programmazione messa in atto dall’amministrazione per rilanciare e sostenere lo sviluppo economico sociale e culturale del paese, che in un momento di crisi come quello attuale acquisisce un valore aggiunto rimarchevole>>.
L'area interessata riguarda il versante occidentale roccioso di Delia, sulla cui sommità sorge il castello, che poi scende rapidamente verso la viabilità comunale esistente e perimetra l'intero versante, per confluire sulla statale 190. Attualmente la zona è priva di una adeguata copertura vegetativa e presenta ampie superfici incolte.
<<Il punto di forza di tutti i progetti finanziati – ha aggiunto il sindaco Gianfilippo Bancheri – sta nella loro capacità di far confluire l'offerta turistica, ricreativa e culturale nell'ambito di una visione unitaria del territorio deliano, al quale questa amministrazione guarda con molta attenzione e con un impegno massimo fin dal suo insediamento. Il nostro unico obiettivo è il rilancio e la crescita di Delia>>.
Il decreto di finanziamento ha dato il via libera definitivo alla sua realizzazione, il cui termine ultimo di esecuzione è fissato in 24 mesi dalla data di notifica del provvedimento.
Il progetto oltre alla riqualificazione dei fabbricati e della zona di accoglienza attualmente esistenti ha come obiettivo quello di consentire la totale fruizione del maniero, migliorare e riqualificare gli spazi immediatamente a valle e attualmente abbandonati anche dal punto di vista delle colture agricole.