Il Tribunale del Riesame ha annullato la misura imposta Angelo Romano di Catania e ad Aldo La Marca di San Cataldo, assistiti rispettivamente dagli avvocati Panepinto e Dacquì. Il Tribunale ha così accolto l'appello proposto dai difensori dei due indagati. Romano e La Marca, erano stati coinvolti nell'inchiesta della Direzione Investigativa Antimafia di Caltanissetta per i lavori di ampliamento e manutenzione del palazzo di Giustizia nisseno.
La Dia di Caltanissetta, su delega della Procura Distrettuale Antimafia nissena, lo scorso 24 giugno ha eseguito arresti domiciliari e misure interdittive, nei confronti di 9 persone, a cui venivano contestati i reati di bancarotta fraudolenta e il concorso nel reimpiego di beni di provenienza illecita.In particolare, Romano e La Marca erano stati raggiunti dalla misura interdittiva del divieto di esercitare imprese.