Pubblicato il: 12/08/2020 alle 09:49
Per contenere il coronavirus nei prossimi mesi è pronto in Italia un piano del ministero della Salute e dell’Iss, pronti a contromisure a seconda dell’evoluzione della pandemia nel Paese. Si va da una "Situazione di trasmissione localizzata, ovvero la presenza di focolai, sostanzialmente invariata rispetto ad oggi", a una "situazione di trasmissibilità sostenuta e diffusa ma gestibile dal sistema sanitario", a una "situazione di trasmissibilità sostenuta e diffusa con rischi di tenuta del sistema sanitario", fino ad arrivare a una "situazione di trasmissibilità non controllata con criticità nella tenuta del sistema sanitario, con valori di Rt regionali sistematicamente e significativamente maggiori di 1.5.
Per ogni scenario sono previste diverse azioni, che per quello più pessimista possono arrivare al "trasferimento interregionale dei pazienti" e all’"adattamento a scopo di ricovero di strutture che in ordinario non sono adibite a tale utilizzo".
Il documento contiene anche una "checklist" per le regioni, "per valutare il livello di preparazione dei sistemi sanitari. In vista di elezioni e referendum a settembre è stato anche varato un Protocollo Salute-Interno, che prevede accessi contingentati agli edifici che ospitano i seggi, percorsi distinti di entrata e di uscita, rigide misure di distanziamento e obbligo di mascherina per tutti. Contromisure e timori sono alimentati anche dall’ultimo bollettino: 412 i nuovi casi registrati in un giorno, che fanno salire a 251.237 il numero delle persone che hanno contratto il virus.
Le sei vittime in più in 24 ore portano il totale dei decessi a 35.215. Stavolta a guidare la lista dei nuovi aumenti è per la prima volta la Sicilia, con 89 nuovi casi. Continuano a salire anche i numeri degli attualmente positivi, dei pazienti ricoverati nelle terapie intensive e quelli con sintomi negli altri reparti degli ospedali.