Gioele potrebbe aver subito un trauma cranico sbattendo la testa sul parabrezza anteriore dell’Opel Corsa, nell’impatto tra l’auto, condotta dalla madre Viviana e il furgone della ditta autostradale contro cui lei si era scontrata. Il vetro dell’autovettura risulta, infatti, lesionato nella parte lato passeggero. E' quanto riporta questa mattina un articolo del Corriere della Sera a firma di Carlo Macrì. L’indiscrezione, che proviene da ambienti della polizia scientifica, potrebbe aprire uno squarcio nelle difficili indagini sulle cause della morte del piccolo. «Se si verifica un incidente e il bambino non è legato al seggiolino, può accadere di tutto», spiega Piero Volpi, primario ortopedico all’Humanitas di Milano. «Gli effetti del trauma che può subire un bambino di quattro anni sono tanti e dipendono da due fattori: la posizione del corpo al momento dell’impatto e dalla forza cinetica del trauma stesso che dipende dall’entità del tamponamento e dalla velocità dell’auto al momento dell’incidente». E Gioele al momento dello scontro non era agganciato al seggiolino. «Un bambino dell’età della sua età non poteva stare assolutamente libero in auto. La struttura ossea non ancora sviluppata e il precario equilibrio, vista l’età, può aver determinato un trauma da sbattimento, con conseguenze serie», sostiene Annamaria Giannini, professore ordinario di Psicologia alla «Sapienza» di Roma ed esperta sui temi della formazione educazione e comunicazione stradale. La Polizia, intanto, sta ultimando l’analisi dei sei campioni di materiale biologico, ritrovati sull’Opel Corsa, che potrebbero appartenere a Gioele. E per i prossimi giorni è prevista l’analisi medica sul cranio del piccolo. Un esame difficile per le condizioni in cui si trova la scatola cranica, che è martoriata dai morsi degli animali. Ma l’esame, a questo punto, potrebbe proprio confermare la compatibilità tra le tracce di sangue già osservate sul cranio del bambino e la lesione sul parabrezza.
Giallo di Caronia, Gioele ferito dopo l'incidente: il parabrezza era lesionato
Potrebbe piacerti anche
Seguonews
Lascia un commento
Lascia un commento
Ultime news
//
We influence 20 million users and is the number one business and technology news network on the planet
Sign Up for Our Newsletter
Subscribe to our newsletter to get our newest articles instantly!
[mc4wp_form id=”847″]