Pubblicato il: 11/09/2020 alle 15:12
La procura di Gela, guidata dal procuratore Fernando Asaro, ha chiesto il rinvio a giudizio per il reato di concorso in corruzione nei confronti di Simone Siciliano e Antonio Torrenti, rispettivamente vice sindaco e consigliere comunale durante l’amministrazione Messinese. Stessa richiesta per gli imprenditori Manuele e Angelo Mendola.
I fatti risalgono al 2016. Secondo quanto emerso dalle indagini, condotte dai carabinieri della Sezione operativa del Reparto territoriale di Gela, Siciliano e Torrenti avrebbero ricevuto dai fratelli Mendola, titolari della Sital Impianti s.r.l., 160mila euro per consentire l’acquisto della quota sociale del 40% della S.S.D. Città di Gela, «all’epoca dei fatti in un grave stato d’insolvenza, promettendo in cambio l’aggiudicazione di appalti comunali, tra cui l'appalto relativo alla manutenzione dei pali