Pubblicato il: 09/11/2020 alle 16:05
Il sindaco di Gela, Lucio Greco, si è personalmente attivato per fare in modo che la vicenda di Massimo Casciana, gelese di 51 anni alle prese con un grave problema di salute (due tumori alla testa da operare il prima possibile) possa avere un epilogo felice ed immediato.
“Conosco Massimo Casciana di persona – dice il primo Cittadino – e da settimane siamo in contatto, fino a ieri ci siamo sentiti telefonicamente. Purtroppo, alla sua già delicata situazione si è aggiunta anche la positività al coronavirus, motivo per cui si è perso tempo. Mi sono mobilitato per fare in modo che, ultimato il periodo di isolamento domiciliare, per fortuna senza ripercussioni sul suo stato fisico, fosse sottoposto subito a tampone e avesse rapidamente l'esito. Così è stato, e ora insieme all'ASP stiamo cercando una struttura ospedaliera (preferibilmente in Sicilia, visto che non può viaggiare) in cui trasferirlo per tutti gli accertamenti propedeutici all'operazione. Anche se non si è ancora negativizzato, infatti, trascorsi i 21 giorni di quarantena in assenza di sintomi si può uscire. Casciana – prosegue il Sindaco – è una persona che si è spesa tanto per la collettività, è un soccorritore volontario della sezione locale della Croce Rossa Italiana, e non merita di essere una delle cosiddette vittime secondarie del virus, persone che finiscono per pagare il prezzo più alto sebbene il Covid non gli abbia provocato problemi. La situazione è in costante divenire, e mi auguro che già nelle prossime ore possa arrivare una risposta da un nosocomio attrezzato per il tipo di intervento chirurgico cui Massimo Casciana deve sottoporsi”.