Pubblicato il: 26/11/2020 alle 16:08
La Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Caltanissetta ha chiesto l'iscrizione dei Riti della Settimana Santa e della Cuddrireddra di Delia, il dolce tipico locale, nel Registro delle Eredità Immateriali della Regione Sicilia (REIS) dopo avere valutato favorevolmente la proposta avanzata dal Comune di Delia ed esaminato la relativa documentazione.
Le Eredità Immateriali sono definite dall’UNESCO Intangible Cultural Heritage, sono “l’insieme delle pratiche, rappresentazioni, espressioni, conoscenze e tecniche – nella forma di strumenti, oggetti, artefatti e luoghi ad essi associati – che le comunità riconoscono come parte del loro patrimonio culturale” e che a causa dei fenomeni migratori, dell'esodo dalle campagne, dell'influenza dei mezzi di comunicazione di massa e della globalizzazione potrebbero scomparire.
Per evitare la loro perdita la Regione Siciliana ha deciso di salvaguardarle le Eredità Immateriali istituendo prima il Registro delle Eredità Immaterili REIS, e successivamente il REI la versione nuova del Registro, adeguandone pure la loro promozione e fruizione, grazie ad un apposito Programma Regionale.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Gianfilippo Bancheri e dell'assessora alla Cultura Piera Alaimo.
<<Ogni bene immateriale locale – hanno detto – fanno parte del patrimonio dell'intera umanità. Il fatto che la Soprintendenza abbia espresso parere favorevole e chiesto l'iscrizione della Cuddrireddra di Delia e dei Riti della Settimana Santa nel REIS ci riempie di gioia e ci fa ben sperare nella loro conservazione e salvaguardia. Esse ci parlano delle nostre tradizioni, della nostra cultura e della nostra storia. Esse fanno parte della nostra identità. Crediamo di avere fatto un buon lavoro coerentemente con le politiche culturali e i progetti di sviluppo e di sostenibilità del nostro territorio>>.