Pubblicato il: 01/12/2020 alle 11:51
"Che le donne denuncino i loro compagni violenti e poi ritirino le denunce è una cosa che purtroppo accade dappertutto. Anzi posso dire che sono più le volte in cui le donne tornano sui loro passi che quelle in cui proseguono, ecco perché è stato determinante il fatto che le recenti norme ci consentano di intervenire comunque quando i fatti di carattere penale sono assolutamente provati (dai referti fatti in ospedale o dalle testimonianze delle persone vicine alla coppia). Quella di ritirare le denunce non è tra l'altro una condotta tipica di soggetti appartenenti a contesti difficili o particolari, nel corso della mia carriera ho visto farlo ad avvocati, professionisti, appartenenti a forze dell'ordine, giornalisti. E' dunque una condotta trasversale a ogni categoria di lavoratori. Grazie al cosiddetto protocollo Eva di qualunque lite o episodio di violenza lasciamo un rapporto per avere il quadro chiaro nel momento in cui c'è da intervenire sull'emergenza". Lo ha detto questa mattina nel corso di una conferenza on line con i giornalisti il questore di Caltanissetta Emanuele Ricifari in merito a un recente arresto della Squadra Mobile per lesioni e maltrattamenti in famiglia. La vittima, infatti, avrebbe chiesto di poter ritirare la denuncia.