La disoccupazione, l’impossibilità di fare fronte agli impegni e l’ansia per un futuro ancora troppo incerto. Sarebbero questi i motivi alla base di un violento litigio scoppiato in famiglia e finito in pronto soccorso. Ieri mattina una donna di circa 40 anni è stata medicata all’ospedale Sant’Elia, dopo essere stata picchiata dal marito, e dimessa con 7 giorni di prognosi. I litigi della coppia sarebbero nati da quando entrambi sono rimasti disoccupati in seguito all’emergenza covid. Anche pagare le bollette sarebbe diventato un problema, cosa che di giorno in giorno avrebbe logorato il rapporto. Ieri l’ennesimo scambio di accuse tra i due è sfociato in un violento litigio e ad avere la peggio è stata la povera donna travolta dalla furia del marito. Quest’ultimo però, pentitosi immediatamente di quanto aveva fatto, avrebbe contattato la polizia chiedendo di intervenire perché aveva appena picchiato la moglie. L'uomo adesso rischia una denuncia per lesioni.