"La zona rossa non è stata un capriccio ma una necessità". Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ospite di 'Oggi è un altro giorno', in onda su Rai 1.
"Siamo all’ultima settimana di zona rossa, per fortuna i dati cominciano ad essere incoraggianti, anche se i morti sono sempre troppo – ha aggiunto -. Ho incontrato i prefetti per chiedere ulteriori controlli, mi è stato assicurato che avrebbero impegnato ulteriori risorse e così è stato già nella giornata di ieri. Sono fiducioso, se il calo dovesse essere costante potremmo anche revocare la zona rossa e tornare a respirare nella zona arancione".
"Siamo convinti che l’unica speranza è quella del vaccino – dice Musumeci -, Noi siamo stati per diversi giorni tra le prime regioni per vaccini – ha aggiunto -. Purtroppo le notizie che arrivano dall’Europa sono sconfortanti, per fortuna abbiamo avuto l'accuratezza di mettere da parte le dosi per i richiami. Dobbiamo sollecitare l’UE per pretendere il rispetto dei contratti, abbiamo tre sedi in Italia della Pfizer. A mali estremi potremo requisire parte della produzione, si parla di tutela del diritto alla vita. La strada della procedura legale non è detto che sia rapida".