Pubblicato il: 30/01/2021 alle 11:15
“Tutta la Regione diventerà arancione e quindi noi abbiamo vinto la nostra battaglia perché se non avessimo dichiarato la zona rossa il 17 gennaio probabilmente saremmo rimasti tutto il mese di febbraio condannati a restare del tutto chiusi”. Lo ha detto il presidente della regione Nello Musumeci, intervenendo a Caltanissetta all’inaugurazione dell’anno giudiziario. “E’ chiaro – ha aggiunto Musumeci – che se dovessero emergere delle particolari esigenze soprattutto nelle aree metropolitane adotterò dei provvedimenti da zona rossa limitati ai focolai ma voglio sperare nella condotta responsabile di questa minoranza che ci ha messo in difficoltà nel periodo delle festività e quindi il nostro obiettivo adesso è quello di puntare alla zona gialla e per farlo abbiamo bisogno di una condivisione da parte di tutti perché la politica arriva dopo. Quello che conta è innanzitutto il numero dei contagi e il numero dei decessi.”
Musumeci si è anche soffermato sui furbetti del vaccino. “Non vi sarà – ha detto – la seconda dose per i furbetti del vaccino. Sarebbe come legittimare un atto di irresponsabilità ed eticamente deplorevole. Al di là delle responsabilità penali per le quali stanno già lavorando la magistratura e i carabinieri del Nas, abbiamo avviato delle inchieste interne e sospeso due dirigenti. Il fenomeno non è così vasto come si pensava nei primi giorni. Qualcuno parlava di centinaia di coinvolti ma pare sia limitato a qualche decina ma anche se fosse stata una sola persona è da condannare questo atteggiamento che non fa onore all’impegno e al grande senso di responsabilità dimostrato da tutti i medici che sono in trincea ormai da un anno”.