Pubblicato il: 18/02/2021 alle 18:19
La prossima settimana riaprirà presso l'ospedale San'Elia di Caltanissetta l'ambulatorio di senologia, chiuso lo scorso settembre in seguito al decreto regionale assessoriale del 4 marzo 2020, a modifica ed integrazione del precedente decreto n°49 del gennaio 2020, che prevedeva l'istituzione al “Vittorio Emanuele” di Gela della Breast Unit, Centro di eccellenza multidisciplinare per la diagnosi e la cura dei tumori alla mammella.
L'ambulatorio di senologia, la cui riapertura è stata decisa nel corso di un incontro tra i medici specialisti del presidio nisseno e quelli del nosocomio di Gela, verrà allocato in via provvisoria al primo piano del Sant'Elia dove in atto si effettuano mammografia ed ecografia mammarie.
Ogni venerdì pomeriggio, dalle 14 alle 20, una o più componenti del team di senologia chirurgica della Breast Unit offrirà la propria consulenza specialistica dietro regolare prenotazione al Cup (Centro unico di prenotazione).
“Lo scorso settembre – dice Annalisa Petitto, avvocata e consigliera comunale – avevo denunciato la soppressione dell'ambulatorio di senologia del Sant'Elia a favore del nosocomio di Gela, ritenendolo un fatto gravissimo, legato più a logiche di potere che a motivi di carattere sanitario”.
“I dati parlano chiaro – spiega Luciano Fiorella, referente aziendale per la Breast Unit – e chiariscono il perché la Commissione regionale istituita nel 2018 dall'assessore alla salute, Ruggero Razza, per l'individuazione e l'istituzione delle Breast Unit in Sicilia, ha scelto il nosocomio di Gela. I casi di carcinoma mammario trattati chirurgicamente nei due presidi ospedalieri del nisseno sono stati nel 2017, 2018 e 2019 rispettivamente di 33, 34, 27 (Sant'Elia) a fronte di 110, 108 e 92 (Vittorio Emanuele). Per quanto riguarda le attività ambulatoriali di senologia, sempre negli anni 2017, 2018 e 2019, sono state rispettivamente 315, 314, 224 (Sant'Elia) e 1666, 2038, 2445 (Vittorio Emanuele)”.
“La riapertura dell'ambulatorio di senologia a Caltanissetta – aggiunge Fiorella – è stata voluta per venire incontro alle esigenze di tutte quelle donne del capoluogo di provincia e dei Comuni del Vallone, per le quali risulta senza dubbio più agevole effettuare lo screening mammografico ed ecografico e la visita senologica (prima visita e di controllo) al Sant'Elia”.
“ Anche la chemioterapia – conclude Fiorella – si potrà continuare a fare al Santì'Elia, mentre tutto il resto verrà effettuato alla Breast Unit di Gela, dove entro il 30 giugno (data stabilita dal decreto assessoriale regionale per il controllo e il monitoraggio delle 15 Breast Unit istituite in Sicilia) avremo le figure professionali di riferimento per completare l'equipe multidisciplinare, atta a garantire un percorso di eccellenza nella diagnosi e nella cura dei tumori al seno”.
A “vigilare” affinché siano nei fatti garantiti a tutte le donne elevati standard qualitativi nel difficile e lungo cammino che viene intrapreso dal momento che viene effettuata una diagnosi di carcinoma mammario, è sorto spontaneamente un Comitato Breast Unit, coordinato dall'associazione Ondedonneinmovimento, e composto da: “Progetto Luna”, Lilt, Airc, Coordinamento nisseno contro la violenza sulle donne, Rotary club e Inner Wheel.