Pubblicato il: 25/02/2021 alle 21:31
Hyundai richiamerà 82.000 auto elettriche in tutto il mondo per sostituire le batterie dopo 15 segnalazioni di incendi che hanno coinvolto i veicoli. Nonostante il numero relativamente piccolo di auto coinvolte, il richiamo di Hyundai è uno dei più costosi nella storia, segnalando come i difetti delle auto elettriche potrebbero creare costi elevati per le case automobilistiche, almeno nel prossimo futuro. Il richiamo costerà Hyundai 1 trilione di won coreani o 900 milioni di dollari (739 milioni di euro circa). In base al veicolo, il costo medio è di 11.000 dollari per auto /9075 circa in euro), un numero astronomicamente alto per un richiamo. La sostituzione di un'intera batteria è una misura estrema, che richiede una quantità di lavoro e di spesa simile alla sostituzione di un intero motore di un'auto tradizionale a combustione interna. Nell’attività a tutela dei consumatori e dei proprietari o possessori di veicoli a motore, lo “Sportello dei Diritti”, ancora una volta, grazie al servizio che svolge monitorando tutti i richiami tecnici per l'eliminazione di difetti di produzione o di progettazione riguardanti la sicurezza che interessano i veicoli circolanti, anticipa in Italia l’avvio di procedure di tal tipo da parte delle multinazionali automobilistiche anche a scopo preventivo, poiché non sempre tutti coloro che possiedono una vettura tra quelle indicate vengono tempestivamente informati. È necessario, quindi, spiega Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, prestare la massima attenzione e rivolgersi alle autofficine autorizzate o ai Concessionari Hyundai Italia, nel caso in cui la propria autovettura corrisponda al modello in questione. Gli uomini della rinomata casa automobilistica coreana dovranno apportare i dovuti correttivi e risolvere un problema grave, destinato comunque a suscitare non poca preoccupazione per la difettosità segnalata.