Pubblicato il: 05/03/2021 alle 11:46
Ventisei infrastrutture, tra cavalcavia e sovrappassi, sulla A20 Palermo-Messina sono state sequestrate dal tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto su decreto emesso dal gip ed eseguito dalla locale polizia stradale. Tutti ricadenti sulla A20 nell'area della provincia messinese, i cavalcavia sono stati affidati in custodia agli enti fruitori del piano viabile e sottoposti a limitazioni di traffico al fine di limitarne la capacità portante in attesa dei necessari interventi funzionali e delle operazioni di ripristino.
Quattro le persone deferite in stato di libertà, ritenute responsabili del reato di omissione di lavori in edifici o costruzioni che minacciano rovina. Si tratta di tre ex funzionari e un ex presidente del Cas. Sono Alessia Trombino 50 anni, presidente pro tempore del Cas; Salvatore Minaldi, 66 anni, quale direttore generale e responsabile interinale dell'area tecnica; Salvatore Pirrone 64 anni, ex direttore generale sino al 9 marzo 2018 (anche se a più mandati e per diversi periodi) e direttore interinale dell'area tecnica e di esercizio; Giovanni Raffa 63 anni, direttore dell'area tecnica e di esercizio dal 5 febbraio 2019 al 31 gennaio 2020.
Sotto sequestro sono finiti sette cavalcavia ricadenti nel territorio di Barcellona Pozzo di Gotto, quattro in quelli di Milazzo, sei a Terme Vigliatore, tre su quello di Furnari, uno a Monforte San Giorgio e un altro, infine, a Pace del Mela.