Pubblicato il: 16/03/2021 alle 13:49
Angela Chianello, da tutti conosciuta come "Angela da Mondello", denuncia di essere stata "abbandonata" da Mediaset e da Lele Mora. A contattarla, dopo che la palermitana divenuta suo malgrado famosa per la frase "non ce n'è Coviddi", era stata la redazione del programma "Live non è la D'Urso". Gli autori avrebbero chiesto ad Angela Chianello di inviare la documentazione relativa al contratto con Lele Mora poi annullato, cosa che Angela aveva fatto con la promessa di essere ricontattata a fine febbraio. "La scorsa settimana, visto che dovevo fare una visita al San Raffaele – racconta – mi sono recata negli studi dove viene mandato in onda il programma. Una volta lì prima mi hanno fatto stare fuori al freddo per un'ora, poi un'autrice del programma mi ha trattato male dicendomi anche di stare lontana perché c'è il Covid.
Io avevo accolto loro nella casa di mia madre – continua – ero stata disponibile su tutto e loro mi lasciano fuori al freddo e alla fine mi allontanano anche. Con l’ospitata nel programma mi sono presa insulti da tutta Italia e ancora continuiamo a ricevere minacce e insulti, soprattutto mia figlia che ha solo 13 anni e viene costantemente bullizzata, e alla fine? Siamo stati letteralmente abbandonati. Tra l’altro io e mio marito siamo disoccupati e da tutto questo non ci abbiamo ricavato nulla se non un rimborso spese per l’ospitata al programma quando invece mi era stato promesso anche che avrebbero fatto un appello per trovare un lavoro a mio marito. Sempre mio marito proprio per la vicenda di Lele Mora ha avuto un grave malore ed è stato ricoverato per 8 giorni”.
Sul contratto con Lele Mora la signora Angela spiega com’è andata. “Lui mi aveva detto che avrei potuto fare pubblicità, una di queste riguardava un’azienda di sanificazione e qualche ospitata in tv. Dopo una settimana esce un articolo di Lele Mora su una rivista in cui diceva ‘Io non sono il manager di Angela da Mondello, perché non è né Sofia Loren né un’attrice’. A quel punto lo chiamo per avere spiegazioni in merito a questo articolo e chiedendogli anche perché mi aveva fatto salire a Milano. E lui mi ha detto ‘ormai hai capito la verità’ io non sono il tuo manager. A quel punto abbiamo proceduto tramite il mio avvocato”.
Angela Chianello tiene a precisare anche altre due cose: la prima non è una negazionista. “Mio marito ha avuto il covid-19 e dalla redazione di Mediaset lo sanno anche. Noi stiamo sempre attenti a rispettare tutte le misure. Quella frase fu detta in un momento di leggerezza, mentre ci trovavamo in spiaggia e ci è stato montato un caso sopra”. E infine, la vicenda dell’Hotel Eufemia. “Qualcuno mi ha accostato a questa vicenda – dice Angela – dicendo che siamo la vergogna di Palermo, ma io con questa storia non ho nulla a che fare e mi piacerebbe poterlo dire”.
E infine quel video a Mondello che le è costato una multa, non una denuncia, tiene a precisare. “Relativamente al videoclip del brano “non c’è niente” – spiega – mi aveva contattato su Instagram un ragazzo che mi propone di essere la protagonista e ad oggi non ho percepito un euro. Ho fatto questo video perché mi era stato detto che erano state chieste le autorizzazioni e questo brano era semplicemente ironico. Ho pagato per l’assembramento, per cui ho ricevuto una multa, e voglio dimenticarmi completamente anche di questo video. Tengo a precisare che non sono una persona che conosce il mondo dello spettacolo. Sono entrata a farne parte senza neanche volerlo e chiaramente mi sono sempre affidata a chi ne sa più di me”