L’incipit di tutte le fiabe è “C’era una volta…” invece gli alunni dell’Istituto Comprensivo “Lombardo Radice” hanno spiazzato con una rappresentazione teatrale dal titolo originale: “C’era due volte…”. Il laboratorio di questo progetto si è caratterizzato come un’esperienza di didattica dell’inclusività in cui si è costruita una fiaba con tanti pezzi di idee che ciascuno è stato libero di portare e di ricevere.
Il viaggio ha permesso ai bambini delle sezioni A e D della Scuola dell’Infanzia e della II A/B e V A/B/C della Scuola Primaria di mettersi in ascolto di se stessi, di giocare a creare i racconti legando una parola all’altra, unendo un ricordo, un desiderio, una paura, un sogno, e ha rappresentato un piccolo varco verso il proprio universo affettivo, le proprie emozioni, l’immaginazione e la creatività. Sono nate così storie di principesse e re, di personaggi epici e fantastici, di piccoli immigrati e di eroi antimafia, che portati sulla scena si sono animati nelle sembianze dei piccoli attori.
L’altro capo del filo di questa ricca trama si è sostanziato nel percorso degli alunni della II C della Media “Rosso di San Secondo” che, a partire da tematiche di studio, hanno costruito quattro storie di amicizia i cui protagonisti sono loro stessi, insieme ai personaggi più famosi e amati del genere fantasy, come Spiderman, la Sirenetta, Peter Pan, Harry Potter. I racconti sono stati scritti e trasformati in filmati con scenografie e musiche scelte dai ragazzi. Il percorso verticale del curricolo si è materializzato in un lungo rotolo cartaceo, che passato a staffetta, di classe in classe, di laboratorio in laboratorio, ha recato impressi, in modo artistico, i percorsi di ciascun segmento di Scuola e il filo rosso che li ha uniti: l’amicizia a 400 mani.
I genitori, dopo aver assistito alla rappresentazione, hanno potuto ammirare libri e manufatti dei loro figli esposti nella Sala Mensa della Scuola, in un mostra curata dalle sezioni D-C-E-F del plesso Lombardo Radice. Il progetto, coordinato dalle docenti Rita Lo Presti, Daniela Nicastro, Marina Dell’Utri, e sostenuto dalla Dirigente Bernardina Ginevra, è uno dei tanti esempi di percorsi virtuosi e buone pratiche educative che vanta la Scuola.