"Ci sono 722 positivi in città. Sono ancora tantissimi e qualcuno è stato ricoverato anche in altri ospedali. La situazione non è ancora rientrata e l'allarme resta. Ieri si è tenuta una riunione in Prefettura con Asp e Forze dell'ordine. Voglio precisare una cosa. I controlli ci sono stati, il questore ci ha dato i numeri. Probabilmente qualcuno di noi ha avuto un'immagine errata del controllo facendo il paragone con l'anno scorso che eravamo in lockdown quindi con una situazione diversa e disposizioni diverse. Le forze dell'ordine ci sono e le ringrazio e le sanzioni sono state fatte". Lo ha detto il sindaco Roberto Gambino oggi nel corso della diretta su facebook per aggiornare i nisseni sulla situazione dei contagi.
"Sulla zona rossa bisogna essere chiari – ha aggiunto – ci sono dei furbi. Chi è andato a San Cataldo a tagliarsi i capelli e poi per giustificarsi ha dato un'altra scusa a questo punto la furbata non la fa fregando la legge ma fregando se stesso. Tutti trovano un motivo per uscire, anche andare a comprare la biancheria intima visto che i negozi di intimo sono aperti. Quando mi dite deve chiudere tutto vi dico no. Non è così. Perché chi può inasprire le misure in maniera così importante è solo il governo centrale ed è stato chiaro. Bisogna farlo solo in caso di estrema emergenza. Le limitazioni che sto facendo sono quelle che mi competono, ad esempio il divieto di stazionamento, però voi dovete aiutarci. Il rispetto dipende da ogni singolo cittadino. Quindi non fate lo solite furbate"