Didattica in presenza sì, didattica in presenza no: il ritorno in aula dopo un lungo periodo di zona rossa ha diviso le famiglie, alcune favorevoli al rientro dei loro figli a scuola, altre contrarie perché preoccupate per il pericolo contagio. Una proposta arriva dal consigliere comunale della Lega, Oscar Aiello. “La riapertura delle scuole – afferma Aiello – è un tema divisivo che continua ad alimentare discussioni e legittime preoccupazioni. Una giusta via di mezzo per venire incontro alle diverse esigenze delle famiglie – spiega Oscar Aiello – potrebbe essere quella di garantire una didattica mista/integrata, a quanto pare già utilizzata altrove. In questo modo – chiarisce Aiello – la didattica potrebbe essere garantita a tutti: in presenza, per chi non ha problemi ad andare a scuola, a distanza, per chi invece è preoccupato del ritorno in aula, definite da qualcuno aule-pollaio.
In questo modo – continua il Consigliere Aiello – si risolverebbero diversi problemi: quello del distanziamento sociale a scuola e sui mezzi di trasporto, quello dell’assolvimento dell’obbligo scolastico nei confronti di chi ha paura di tornare in aula e quello di non impedire il ritorno a scuola in presenza, giusto per fare qualche esempio. Mi rendo però conto che il tempo a disposizione per andare a realizzare e regolamentare la mia proposta è poco, dipende anche da diversi fattori.
Qualcuno – conclude Aiello – poteva e forse doveva pensarci prima, ad ogni modo è una proposta da prendere in considerazione soprattutto per venire incontro a quelle famiglie che non stanno mandando i loro figli a scuola perché preoccupate di portare a casa il covid, che potrebbe essere letale per chi ospita anziani e disabili molto vulnerabili”.