Pubblicato il: 08/05/2021 alle 11:06
Il Covid entra in modo prepotente anche nelle indicazioni operative dell'Agenzia delle Entrate. E non solo per accelerare rimborsi e 'sostegni' che serviranno per sostenere le imprese e le famiglie colpite dalla crisi legata alle chiusure del coronavirus, ma anche perchè nel mirino dei controlli entrano anche i 'furbetti dei ristori', chi cioè ha indicato dati falsi per ottenere gli aiuti messi in campo dal governo Conte e dal governo Draghi. Il direttore dell'Agenzia delle Entrate ha impartito le indicazioni agli uffici.
C'è un forte impulso ai servizi forniti attraverso strumenti digitali agili, per non costringere i cittadini a rivolgersi agli sportelli, e poi controlli mirati attraverso l'uso di banche dati che consentano verifiche sempre più mirate. Ma soprattutto una nuova spinta al versamento veloce dei contributi a fondo perduto per aiutare cittadini e imprese in difficoltà per le chiusure legate al Covid.
Furbetti e contribuenti a rischio, controlli mirati L'Agenzia punta a realizzare verifiche sempre più mirate grazie alle attività di analisi del rischio e di selezione dei soggetti ritenuti a maggiore pericolosità fiscale. Per raggiungere un tale obiettivo, si valorizzerà sempre più l'uso delle banche dati e degli applicativi informatici a disposizione degli uffici, in modo da individuare, in maniera efficace, i soggetti da sottoporre a controllo.
Certamente si terrà conto dell'impatto del Covid ma anche sulle anomalie che emergeranno dal confronto dei dati dichiarati per ottenere i sostegni e quelli per le dichiarazioni fiscali. L'obiettivo è evitare frodi per l'indebita fruizione di agevolazioni.(Gds.it)