Pubblicato il: 22/05/2021 alle 16:56
"Otre un mese fa avevamo chiesto all’ASP di Caltanissetta l’avvio del servizio di vaccinazione domiciliare contro il Covid per le persone più fragili e vulnerabili, considerato che ciò rientrava tra gli obiettivi e le strategie della campagna vaccinale della stessa ASP. Successivamente, giorno 17 di questo mese di maggio, a Marianopoli, l‘ASP, nell’ambito di una campagna vaccinale rivolta a tutta la Provincia, ha effettuato le vaccinazioni presso i locali della guardia medica alle categorie over 80, over 60 e soggetti estremamente vulnerabili così come avevamo anche noi, e forse per primi, richiesto". E' quanto affermano in una nota, due consiglieri comunali di opposizione di Marianopoli, Grazia Noto e Giuseppe Cannella.
"Con nostra meraviglia, per la singolarità della procedura, apprendavamo in data 13/05/2021, che sulla pagina personale Facebook del Sindaco veniva pubblicato un sedicente "Avviso Istituzionale" con il quale il primo cittadino comunicava alla cittadinanza che lunedì 17 maggio 2021, dalle ore 15:00 alle ore 20:00, si sarebbero effettuate le vaccinazioni su base volontaria presso i locali della guardia medica alle categorie over 80, over 60 e soggetti estremamente vulnerabili. Nel suddetto avviso, di cui, tuttavia, non si rinveniva traccia sul sito istituzionale del Comune, si rimandava <<per INFO e PRENOTAZIONI>> al Sindaco ed alla sua utenza telefonica. Dunque, nella città di Marianopoli, chi ha voluto sottoporsi a vaccinazione o comunque chiedere informazioni inerenti, ha dovuto chiamare all’utenza del Sindaco che ha curato personalmente l’erogazione delle informazioni e, soprattutto, la prenotazione di quanti abbiano voluto vaccinarsi.
Sebbene – proseguono i due consiglieri comunali – nel ruolo di responsabile della Salute Pubblica il Sindaco abbia finanche il dovere di supportare quanto più possibile tutte le iniziative medico sanitarie atte ad arginare la pandemia in atto, è comunque assai discutibile che sia lo stesso a fornire informazioni così delicate e specialistiche e, soprattutto, raccogliere le prenotazioni degli utenti poichè ciò risulterebbe a parere degli scriventi in spregio ai più elementari criteri di trasparenza.
Come è noto le prenotazioni per la vaccinazione da Covid-19 viene effettuata attraverso metodologie telematizzate o attraverso numeri verdi centralizzati, procedure che rendono trasparente la prenotazione attraverso la registrazione della chiamata e la consegna di un codice prenotazione che poi verrà esibito al personale sanitario che effettua la vaccinazione e comunque le analoghe prenotazioni per la vaccinazione nel resto dei comuni della provincia sono state effettuate avvalendosi del personale preposto dell’ASP e dei servizi sociali dei Comuni.
Avendo, al riguardo, raccolto diverse e puntuali rimostranze da parte dei cittadini di Marianopoli costretti a dover “chiedere” al Sindaco di prenotare la rispettiva vaccinazione o addirittura, per ciò, a rinunciare a vaccinarsi, i sottoscritti Grazia Noto e Giuseppe Cannella, nella qualità di Consiglieri Comunali, con una nota al Presidente della Regione Sicilia On. Nello Musumeci nella qualità anche di Commissario per l’emergenza Covid-19 e Assessore alla Sanità ed al Dirigente Generale del Dipartimento Regionale della Salute abbiamo segnalato quanto occorso nella città di Marianopoli nell’ambito della vaccinazione per l’infezione da COVID-19. Ciò affinché, previe le necessarie e dovute verifiche e anche eventualmente in termini ispettivi presso la competente Asp di Caltanissetta, si intervenga con sollecitudine affinchè quanto occorso, che si ritiene grave sotto i profili di illegittimità o illiceità, non abbia più a ripetersi"