Pubblicato il: 24/05/2021 alle 19:56
Dopo due giorni di insinuazioni, polemiche e richieste di squalifica (soprattutto in Francia), si chiude definitivamente il caso dei Maneskin all'Eurovision 2021. Dopo l'accusa mossa al frontman Damiano di aver fatto uso di cocaina in diretta tv durante la finale del contest, a mettere la parola fine alla vicenda è l'esito negativo del test tossicologico cui si è volontariamente sottoposto il cantante. L'European Broadcasting Union, che promuove e organizza la manifestazione, conferma: "Non è avvenuto alcun consumo di droga nella Green Room, riteniamo chiusa la questione".
Dopo le dure polemiche delle ultime ore, la Francia ha fatto un passo indietro e riconosciuto la vittoria della band italiana. Il "caso Damiano" si era trasformato in uno scontro diplomatico in cui il ministro degli Esteri d'Oltralpe Jean-Yves Le Drian aveva chiesto la squalifica del gruppo. A dare la notizia è stata la numero uno della tv pubblica francese, Delphine Ernotte, intervistata dal quotidiano Le Parisien: "La Francia, seconda qualificata all'Eurovision, non ha alcuna intenzione di sporgere un reclamo qualunque sia il risultato del test anti-droga. Il voto è estramemente chiaro in favore dell'Italia. Non ha rubato la sua vittoria ed è questo ciò che conta", ha affermato la Ernotte.