Come nelle migliori tradizioni dell’Italietta è arrivato il momento di salire sul carro del SI PONTE, per fare dimenticare gli enormi ritardi, le scuse pretestuose del NO e arrampicarsi, peraltro in ordine sparso, sul carro del Ponte SI e del Ponte Subito! In ordine sparso giacché sia il PD che i Cinque Stelle non sono ancora del tutto convinti e molti sono pronti a dare ancora battaglia sul piano delle alternative e dei progetti farlocchi che come ben sappiamo servono solo a distrarre l'attenzione dell'opinione pubblica, a far perdere tempo nella maniera più subdola e allontanare il più possibile la realizzazione dell'opera.
Non sono bastati loro 30 anni, vogliono ancora perdere tempo, tergiversare, inventarsi scuse, pericoli inesistenti, alternative false. Molti altri, arrivati alle conclusioni che vuoi o non vuoi il Ponte si farà e si farà presto, sono pronti a salire sul carro del SI PONTE e sponsorizzare l'opera che sino a qualche mese fa hanno contestato e avversato con tutte le forze possibili. Adesso è arrivato il momento che a parlare siano i segretari dei partiti e i capogruppo parlamentari. Che costoro parlino e che dicano chiaramente se sono o non sono per il Ponte e se sono d'accordo, che spingano il Ministro alle infrastrutture e lo stesso Draghi a prendere una decisione ufficiale. Basta con gli onorevolicchi chiacchieroni che parlano a vanvera!
Siamo stufi di lungaggini e ritardi, il Mezzogiorno ha bisogno di immediatezza e di ufficialità, non possiamo più aspettare, abbiamo sete di sviluppo, di crescita, di occupazione, di quel sano benessere che fino ad oggi i partiti del No a tutto e gli ambientalisti di maniera ci hanno negato. E non basta parlare di anime ambientaliste, di no al progresso e alle infrastrutture, dietro le quali anime si nascondono le lobby e gli interessi più pericolosi e più asserviti al potere. Parlino ora i segretari nell'ufficialità istituzionale e se non lo faranno autorevolmente e in modo trasparente, chiaro e inequivocabile, avranno dimostrato ancora una volta la loro inconsistenza politica e programmatica. Venghino Signori! E’ in partenza il carro del SI PONTE. AVANTI C’E’ POSTO!
Salvatore Giunta